Les Eclaire de Musique, musica per lo spirito alla Cappella San Massimo
Per il ciclo di concerti Musica per lo Spirito, domenica 25 febbraio alle ore 17.45nella cappella universitaria San Massimo di vicolo San Massimo 2 a Padova,viene proposto il concerto Le riflessive stravaganze con musiche di Antonio Vivaldi, Johann Sebasttian Bach, Georg Philip Telemann. Interpreta Ensemble strumentale barocco (Chiara de Ziller, flauto diritto; Marco Martinello, violino barocco; Pietro Giudice, oboe barocco; Paola Frezzato, fagotto barocco, Chiara De Zauni, clavicembalo).
Ingresso libero.
Dettagli
La novella Stravaganza Il concerto di quest'oggi rappresenta per l' Ensemble Les Eclairs de Musique l'occasione per festeggiare il raggiunto traguardo dei 20 anni di attività musicale e di amicizia tra i musicisti che ne fanno parte. Il programma nasce quindi dal cuore del repertorio frequentato in questi anni: le opere di Antonio Vivaldi, e, in particolare, i Concerti a 5 che costituiscono l' opera X. In tali composizioni si mostrano chiaramente gli elementi caratteristici del linguaggio vivaldiano quali i virtuosismi fantasiosi, la dolce cantabilità dei tempi lenti, la sapienza con cui vengono dosate ripetizioni e nuovi elementi tematici. Sono questi di fatto i tratti peculiari dei 12 Concerti della raccolta "La Stravaganza" ma nei Concerti a 5 la presenza di strumenti così diversi quali il flauto, l'oboe, il violino e il fagotto, fa sì che Vivaldi possa dimostrare una volta di più la sua grande perizia e un gusto raffinato nell'accostare i vari timbri. I vari strumenti, infatti, dall' incontro con un timbro diverso, acquistano ognuno una voce nuova: quando il flauto si ritrova solo con il fagotto, tra i due strumenti si crea una speciale alchimia e i due timbri vengono valorizzati ognuno nella sua peculiarità. Lo stesso fenomeno si verifica per l'oboe e il violino nei momenti in cui si trovano a più stretto contatto, pur immersi nel liquor (in corsivo) armonico creato dalle note del clavicembalo che realizza il basso continuo. L'esecuzione dei due Concerti a 5 presenti nel programma si caratterizza per un ulteriore arricchimento timbrico dato dalla presenza di due diversi flauti, un flauto diritto e un flauto traversiere. I timbri dei due flauti conferiscono una nuova morbidezza all'impasto sonoro quando suonati contemporaneamente e, come la luce nelle arti figurative, consentono di mettere in evidenza i diversi elementi architettonici delle composizioni musicali. La fama e la grandezza di Antonio Vivaldi si erano diffuse in tutta l'Europa e le sue opere venivano studiate e trascritte dai compositori del tempo. Ecco quindi che in Francia Nicholas de Chedeville (da verificare grafia) propone le Saisons Amusantes, sua particolarissima versione delle Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi mentre in Germania J.S. Bach e J. Quantz ebbero ad assimilare così profondamente il linguaggio musicale del Maestro veneziano che nelle loro composizioni, pur nella peculiarità del linguaggio di ognuno, si rivelano elementi che riecheggiano la Stravaganza (in corsivo) del Prete Rosso.