Al Pride Village si parla di omogenitorialità con i "papà per scelta" Carlo e Christian
È possibile affrontare il tema dell’omogenitorialità con ironia, superando i pregiudizi ancora presenti nella società e nelle istituzioni? Sarà quello che si cercherà di fare nel talk che si terrà sabato 4 agosto al Pride Village, che vedrà come ospiti Carlo e Christian De Florio, padri di due gemelli, che hanno deciso di raccontare la loro storia, prima in un libro “Papà per scelta” (LIT EDIZIONI) e poi attraverso le loro seguitissime pagine social.
Una famigia come tante
«Di lavoro facciamo i papà, per scelta. Per professione disegniamo i contorni del loro futuro. Per passione ci vogliamo bene. Nel tempo libero litighiamo, ridiamo, scherziamo, ci divertiamo, litighiamo ancora e poi facciamo pace. Nessuna specialità, nessuna eccezione. Ne più ne meno siamo una famiglia come tante». Così Carlo e Christian descrivono la loro vita e il ménage familiare con i loro due figli, nati negli Stati Uniti. Da circa tre anni hanno deciso di aprire sui social una sorta di diario di bordo della loro bella e faticosa avventura genitoriale, non tanto diversa da quella di molte altre famiglie.
L'amore
Con ironia, un pizzico di sarcasmo e il sorriso sempre a portata di bocca, il loro intento è celebrare tutti i modelli familiari possibili che scelgono l’amore come l’unica variabile per sentirsi tali. Sullo sfondo di una società più comprensiva e aperta di quanto ci si aspetti, spesso già lontana dall’approccio conservatore delle istituzioni.
Il pubblico sarà accolto dalla selezione di Radio Wow, media partner del Festival, che, con Giusva al microfono, proporrà i grandi successi musicali del momento, intervallati da news e gossip dal mondo dello spettacolo. Una colonna sonora ideale per accompagnare l’Happy Pride Hour, che dalle 17 alle 20 consentirà di celebrare il rito ormai universale dell’aperitivo assaggiando spritz e cocktail a prezzi speciali.
Dopo il talk, la colonna sonora della serata sarà nelle mani di Nykos, dj e produttore padovano di musica house, deep e tech-house. Classe 1991, dopo un lungo periodo di sperimentazione, Nykos si mette in gioco con le prime produzioni house e tech-house, collaborando con varie label, tra cui Maniana records, Black turtle records, e Survivor records. Nei suoi set ama esplorare il suono in tutte le sue particolarità, assorbendo anche influenze tribali.
Dalla mattina alla sera, il Pride Village, aperto tutta la settimana ad ingresso gratuito, è diventato il punto di incontro preferito dai padovani per trascorrere l’intera giornata in una cornice verde alberata, grazie anche all’ampia scelta di possibilità per fare colazione, prendere un aperitivo o un after dinner. Per il pranzo e la cena, inoltre, sono aperti il ristorante “Monkey Businness” con le proposte dello chef Angelo Pisano, e il pub “Il Vizio”, con le sue originali specialità gastronomiche.
Ingresso e parcheggi
L’ingresso al Village può avvenire da via Zancan o dalla rotonda del cavalcavia Dalmazia. Il pubblico avrà la possibilità di lasciare la propria vettura presso il Parcheggio Sarpi APS e il parcheggio del Supermercato Eurospin, entrambi in via Sarpi e sempre aperti.
Sicurezza
Per tutta la durata del Festival saranno in vigore le regole ad oggi in vigore di contrasto al COVID-19. Permangono gli obblighi di legge su distanziamento e uso della mascherina all’aperto. L’intera area sarà sanificata periodicamente e i bagni igienizzati continuamente con un presidio fisso. All’ingresso e in prossimità di ogni bar e ristorante sarà disponibile, inoltre, il disinfettante per le mani. Sarà premura, inoltre, dell’organizzazione aggiornare le misure di prevenzione al contagio qualora queste subissero dei cambiamenti.
La XIV edizione del Padova Pride Village è organizzata con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e con il sostegno di Coca-Cola e Comunian, Hotel Al Cason. Partner sono Anima, Flexo, bitHOUSEweb. Media partner: Radio Wow.
Per informazioni
https://www.facebook.com/PadovaPrideVillage
Foto articolo da comunicato stampa