L’OPV inaugura la nuova camera acustica con un concerto al Verdi
Martedì 25 maggio alle ore 19 presso il Teatro Verdi di Padova si terrà il secondo appuntamento della Stagione concertistica OPV, dopo la sospensione delle attività culturali imposta dalla pandemia, con un ricco programma di musica e ospiti internazionali. In apertura, il concerto accoglierà la cerimonia di inaugurazione della nuova camera acustica, realizzata dall'Orchestra di Padova e del Veneto per il Teatro Verdi di Padova grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, alla presenza del Presidente della Fondazione Cariparo, il Prof. Gilberto Muraro, del Vicepresidente dell’OPV Paolo Giaretta e delle maggiori autorità della città.
In un periodo così delicato per il regolare svolgimento delle attività culturali, in cui è stato necessario intervenire sulla ridistribuzione del pubblico in sala per assicurare la massima sicurezza anche attraverso il distanziamento interpersonale, l’acquisizione di una nuova camera acustica rappresenta un importante traguardo, fondamentale per garantire un ascolto ottimale del suono in qualsiasi punto del teatro e in ogni ordine di posti occupati.
Dopo il successo riscosso a inizio mese, il giovane pianista russo Lukas Geniušas tornerà a esibirsi con l’Orchestra di Padova e del Veneto per completare l’integrale dei Concerti per pianoforte di Fryderyk Chopin. Del compositore polacco verrà eseguito infatti il Concerto n. 1 op. 11 per la direzione di Oleg Catani, tra le più note bacchette del secondo Novecento. Oleg Caetani è tra i massimi esperti della musica di Dmitri Shostakovich, del quale verrà eseguita la Sinfonia n. 14 op. 135 per soprano, basso, archi e percussioni, grazie alla presenza del soprano Francesca Tiburzi e del basso Andrea Mastroni.
Sin dagli anni della sua formazione musicale, che lo ha visto studiare le Sinfonie di Shostakovich con Kiril Kondrashin al Conservatorio di Mosca, la musica di Shostakovich ha sempre costituito per il maestro Caetani un ruolo centrale nel suo repertorio. Di Shostakovich, Caetani ha tradotto infatti il libretto dell’opera Il Naso dal russo al tedesco, ha diretto la prima italiana dell’operetta Mosca Cheriomushki nel 2007 e ha tenuto in molti paesi diversi prime esecuzioni di Opere, Concerti, Balletti e Suites di Shostakovich. Caetani ha inoltre registrato l’unico ciclo completo delle 15 Sinfonie di Shostakovich mai realizzato in Italia fino ad ora.
Apprezzato dalla critica per la “brillantezza e la maturità delle sue interpretazioni” (The Guardian) il pianista Lukas Geniušas tiene regolarmente recital nelle più prestigiose sale in tutto il mondo, dalla Wigmore Hall al Concertgebouw di Amsterdam fino al Frick Collection di New York, collaborando con le più grandi orchestre sul piano internazionale. Nato a Mosca nel 1990, Geniušas si impone sul podio dei prestigiosi concorsi pianistici Tchaikovsky di Mosca e Chopin di Varsavia. Tra le diverse incisioni, coronate da alcuni tra i riconoscimenti più ambiti come Choc Classica e Diapason d’or, figura la registrazione completa degli Studi di Chopin. Da qualche anno Geniušas è coinvolto anche nel progetto filantropico Looking at the Stars a Toronto, che si impegna a portare le sue interpretazioni oltre le sale da concerto, presso ospedali e prigioni, offrendo alla sua musica la possibilità di scavalcare le barriere per arrivare al cuore di tutti.
Il concerto è inserito negli abbonamenti del Ciclo Completo e Ciclo Parziale Blu, con inizio alle ore 19. L’ingresso in sala sarà possibile a partire dalle ore 18.30.
Nelle foto, dall’alto: il pianista Lukas Geniusas e l’OPV (Ph. Antonio Bortolami); il direttore Oleg Caetani.
Info web
https://www.opvorchestra.it/calendario/2021/05/25/1644/