Padova Pride Village, lo "spettacolo omofobo"
Grande comicità ancora protagonista giovedì 14 agosto alla “Festa di Tutti” con Clelia Sedda e Roberta Giallo che porteranno sul palco del Padova Pride Village “Fallo con noi! – uno spettacolo omofobo”.
L'omosessualità è un diritto? No, è un furto, secondo Clelia Sedda e Tess McQueen autrici dello spettacolo. Come spiega la dottoressa Altea Nesoapacchi nel suo testo "Omosessualità è un furto o il furto è omosessuale?" i gay sono braccia rubate alle donne e l'omosessualità è legata indissolubilmente al furto: «infatti mio cugino Antonio di mestiere fa il ladro ed è omosessuale, il mio ex, Gennaro, invece ha subito un furto ed è diventato omosessuale. Mio fratello Filippo è un ispettore di polizia ed è omosessuale. Quindi da qualsiasi lato la si guardi l'omosessualità ha a che fare con i furti o è un furto».
Da indagini originali sulla diffusione dell'omosessualità risulta che: il 20% della popolazione è gay, un altro 20% lo è ma non lo sa, un 20% è latente, un 20% dipendente, un 20% lavoro autonomo, un 20% sarebbe bello che fosse gay, un 20% sarebbe brutto, un 20% guarda Bruno Vespa, un 20% per fortuna non lo guarda.
Clelia Sedda, che firma anche la regia insieme a Mauro Luccarini, porterà sul palco altri brevi monologhi in duetto con Roberta Giallo, autrice di canzoni come "Amo per tre" e "La clinica dell'amore" con Nicolas Bonazzi. Fra gli sketch più accattivanti: "Meteo gay", "I sette ninnoli", "Lezioni di linguistica", "C'era una volta una torre". Molti anche i temi sociali e di attualità affrontati, come il matrimonio omosessuale, naturalmente osteggiato dagli autori del copione.
Le autrici invitano tutti i gay a protestare e gli eterosessuali a intervenire, se ne hanno il coraggio. Gli ospiti della “Festa di tutti” verrano accolti da Leonardo Feltrin con “Parla con gli Angels”. Alla consolle sul Boulevard Marshall Fent DJ fino a chiusura.