"Di che cosa parliamo quando parliamo di università?", Mario Ricciardi al Bo
“Di che cosa parliamo quando parliamo di Università?” è il titolo dell’incontro che si terrà lunedì 11 aprile alle ore 17 in Aula Nievo di Palazzo del Bo a Padova, via VIII febbraio 2, organizzato da “Università libera, Università del futuro”, gruppo di docenti dell'Università di Padova, appartenenti a diverse aree scientifiche e a diversi settori disciplinari.
Il relatore è Mario Ricciardi, professore ordinario di Filosofia del diritto all’Università degli Studi di Milano Statale. Insegna filosofia del diritto all’Università Statale di Milano e Legal Methodology alla Luiss Guido Carli di Roma. Dal 2018 è direttore responsabile della rivista «il Mulino». Ha scritto e scrive per diverse testate, tra cui «l’Espresso», «il Sole 24 Ore», «Il Riformista». Introdurranno l’incontro Margherita Losacco ed Emanuele Zinato dell’Università di Padova.
Questo incontro è nato in forma spontanea dal bisogno di condividere esperienze e pensieri relativamente agli effetti dell'emergenza pandemica sulla vita universitaria. L'eccezionalità della situazione ha infatti prodotto una potentissima accelerazione di alcuni processi che coinvolgono l'istituzione universitaria, i quali erano però sorti, negli ultimi vent'anni, al di fuori di essa. Il dialogo tra colleghi rappresentativi di diverse aree scientifiche si è concentrato dapprima sui cambiamenti che hanno coinvolto la didattica, con l'obiettivo di richiamare l'attenzione sulla didattica emergenziale e sulla sua proiezione futura, inaugurando una discussione da tempo carente. A partire da queste esperienze il gruppo di analisi e confronto ha deciso di proporsi come occasione stabile di incontro, di riflessione critica e di discussione plurale intorno a tutti gli aspetti della vita universitaria; e dunque non solo la didattica, ma anche le politiche della ricerca, i modelli di governance, i rapporti fra aree scientifiche, le politiche di reclutamento, le politiche relative al diritto allo studio. L'intento è quello di evitare che mutamenti paradigmatici che investono l'istituzione accademica avvengano, come troppo spesso è accaduto, sotto la sola pressione di esigenze esterne, magari emergenziali e contingenti, e senza un'autentica partecipazione, discussione e condivisione da parte di tutti gli attori che fanno dell'università, e tanto più dell'università pubblica, il luogo primario di una formazione e di una ricerca libere, autonome, democratiche, aperte a tutte e a tutti.
Info web
https://ilbolive.unipd.it/it/event/cosa-parliamo-quando-parliamo-universita
https://www.universitadelfuturo.it/index.html
Foto articolo da https://www.universitadelfuturo.it/index.html