“Perdersi nelle nuvole… che diventano mare”, incontro con Lorenzo Mattotti all’Orto Botanico
“Prendiamoci il coraggio di essere dolci, di essere naïf, di divertirsi col disegno, perdersi nelle nuvole che diventano mare… ritrovare un’energia immaginifica” ha dichiarato Lorenzo Mattotti in riferimento al processo che ha condotto alla nascita del suo ultimo graphic novel Ghirlanda (#logosedizioni).
Con Ghirlanda, Mattotti ha voluto inseguire “l’antico piacere di quando disegnare una storia a fumetti era un vero divertimento” per “recuperare anche quella sorta di ingenuità che non riuscivo più a trovare”.
In dialogo con lo scrittore Silvio Perrella, nella splendida cornice dell’Orto Botanico, Lorenzo Mattotti ripercorrerà le fasi della gestione e messa a punto del materiale creativo, soffermandosi sulle fonti dell’ispirazione tra immagine e parola, alla base di tutta la sua produzione.
L’evento è organizzato nell’ambito delle attività del master in Sceneggiatura Carlo Mazzacurati e costituisce un’occasione unica per incontrare a Padova uno dei più importanti autori dell’illustrazione, del fumetto e del cinema d'animazione, e per penetrare gli ingranaggi della sua personale creazione artistica.
Sabato 20 maggio alle ore 15.30 all’Auditorium dell’Orto Botanico con ingresso da Prato della Valle, accanto al civico 56 a Padova si terrà l’incontro dal titolo “Perdersi nelle nuvole… che diventano mare” in cui Lorenzo Mattotti dialoga con Silvio Perrella sul suo ultimo graphic novel.
Lorenzo Mattotti* vive e lavora a Parigi. Esordisce alla fine degli anni 70 come autore di fumetti e nei primi anni 80 fonda con altri disegnatori il gruppo Valvoline. Nel 1984 realizza Fuochi, che, accolto come un evento nel mondo del fumetto, vincerà importanti premi internazionali. Con "Incidenti" , "Signor Spartaco", "Doctor Nefasto" "L'uomo alla finestra" e molti altri libri fino a "Stigmate" edito in Italia da Einaudi, il lavoro di Mattotti si è evoluto secondo una costante di grande coerenza, ma nel segno eclettico di chi sceglie sempre di provarsi nel nuovo. Oggi i suoi libri sono tradotti in tutto il mondo. Pubblica su quotidiani e riviste come The New Yorker, Le Monde, Das Magazin, Suddeutsche Zeitung, Nouvel Observateur, Corriere della Sera e Repubblica. Per la moda, ha interpretato i modelli dei più noti stilisti sulla rivista Vanity. Per l'infanzia illustra vari libri tra cui "Pinocchio" e"Eugenio" che vince nel '93 il Grand Prix di Bratislava, uno dei massimi riconoscimenti nell'editoria per ragazzi. Numerose le sue esposizioni personali tra le quali l'antologica al Palazzo delle Esposizioni di Roma, al FransHals museum di Haarlem ai Musei di Porta Romana . Tra le ultime pubblicazioni: " Il rumore della brina" "Jekyll & Hyde" per Einaudi e "Angkor - Carnet de voyage" e "I Manifesti di Mattotti" edito da Nuages. Realizza manifesti, copertine, campagne pubblicitarie ed è suo il manifesto di Cannes 2000 e i manifesti per l'Estate Romana. Ha recentemente collaborato a "Eros" di Wong Kar way - Soderbergh e Antonioni curando i segmenti di presentazione di ogni episodio.
(*) dal sito dell’autore