Alla mostra di Gesine Arps presentazione del libro “Alighiero e Boetti: ricami e tappeti”
Proseguono gli eventi collaterali della mostra "Gesine Arps. Viaggio verso la luce" che sta riscuotendo un ampio successo di pubblico con oltre 1.600 visite ad un mese dall'apertura e 500 foto inviate per il challenge fotografico #coloralaluce in collaborazione con Rossopadova.
Venerdì 24 aprile alle ore 18.00 in Galleria Cavour si approfondirà la figura di unartista tra i più importanti dell'arte concettuale del secondo Novecento con la presentazione del libro "Alighiero e Boetti: ricami e tappeti" (Cleup, aprile 2015)di Federica Stevanin; introdurrà Guido Bartorelli, docente di Arte Contemporanea all'Università di Padova.
Nel 1971 Alighiero Boetti parte per la prima volta per l'Afghanistan, alla ricerca di un superamento delle istanze dell'Arte povera, abbandonata precocemente nel 1969. A Kabul inizia l'avventura di una vita, che decreterà una svolta straordinaria nella poetica dell'artista. A contatto con la locale tradizione del ricamo e della tessitura, Boetti concepisce la prima "immagine d'arte concettuale popolare", la Mappa, che affida alle mani sapienti di sconosciute ricamatrici afgane, secondo il principio della delega a terzi. Dalle Mappe agli arazzetti, dai grandi arazzi alfabetici agli ultimi tappeti, il libro ripercorre la genesi e gli sviluppi delle opere a ricamo e a tessitura che, nate dalla relazione con innumerevoli "altri", sono diventate per l'artista gli strumenti per reinventare il proprio rapporto col mondo: o meglio, per dirla con Boetti, per "mettere al mondo il mondo".
Federica Stevanin è dottore di ricerca in Storia dell'arte. Con la sua tesi di laurea specialistica su Alighiero Boetti ha vinto la terza edizione del Premio nazionale PARC MAXXI per la storia e la critica dell'arte italiana contemporanea (2008), per aver "dimostrato una notevole capacità di ricostruzione storico-critica di un momento decisivo del percorso di una delle personalità artistiche di maggiore interesse nel panorama artistico italiano contemporaneo, evidenziandone i caratteri originali e l'attualità".
Il prossimo incontro in galleria martedì 28 aprile sarà un appuntamento suggestivo ed emozionale che comincerà alle ore 16.00 con la meditazione yoga guidata da Usha Piscini, maestra di Hatha Yoga e Raja Yoga, che insieme a Gesine Arps accompagnerà i presenti in un viaggio interiore e avrà come punto di partenza le opere esposte in galleria. Dalla pratica delle filosofie orientali, si passerà alla teoria occidentale con la conferenza (ore 18.00) dei filosofi Adone Brandalise ed Emanuela Magno tra "Arte, meditazione, contemplazione".