Presentazione del libro "Racconto delle cose meravigliose d'oriente"
Lunedì 21 febbraio alle ore 17.00 presso l'Auditorium dell'Orto Botanico di Padova si terrà la presentazione ufficiale del libro "Racconto delle cose meravigliose d'Oriente" ??????? di Odorico da Pordenone. L'evento fa parte del ventaglio di eventi culturali "Padova festeggia l'Anno della Tigre - Capodanno Cinese 2022" organizzati dall'Istituto Confucio all'Università di Padova con il patrocinio del Comune di Padova e dall'Università degli Studi di Padova.
Il volume, pubblicato dalla Padova University Press, casa editrice dell'Università degli Studi di Padova, raccoglie le traduzioni in lingua italiana e cinese di un antico manoscritto tardo-medievale, la Relatio de mirabilibus orientalium Tatarorum, dettato nel 1330 al suo ritorno dalla Cina dal frate francescano Odorico da Pordenone al confratello Guglielmo da Solagna, negli alloggi della Basilica di Sant'Antonio in Padova, sede e casa madre dell'ordine francescano a cui apparteneva.
Il viaggio in Cina di Odorico prese avvio su mandato papale nel 1318 da Venezia e toccò varie località dell'Asia, fino a raggiungere la Cina, in particolare un villaggio sul Fiume delle Perle, probabilmente Zhaoqing, vicino a Guangzhou (Canton). Nel 1322 Odorico fu ammesso alla corte del Gran Khan, all'incirca quarant'anni dopo la conclusione della visita di Marco Polo. Trascorse tre anni alla corte dell'ultimo imperatore mongolo Yesun Timur Khan e alla morte dell'imperatore Odorico fece ritorno a Padova, dove nel 1330 si ritirò nella Basilica del Santo a dettare le sue memorie in latino (la Relatio) al confratello Guglielmo da Solagna. Questa opera, che sembra essere sconosciuta in Cina, contiene una visione spesso poetica e incantata dell'Asia e dell'Impero Celeste dell'epoca.
Della Relatio esistono diverse antiche traduzioni in volgare per lo più tradotte da testi rimaneggiati che datano a partire dal tardo Trecento. La traduzione di Luigi Dal Lago, inclusa a latere nel libro, è basata sulla ricostruzione puntuale del testo latino curata e pubblicata recentemente da Annalia Marchisio (Odorico da Pordenone, Relatio de mirabilibus orientalum Tatarorum, edizione critica a cura di A. Marchisio,SISMEL - Edizioni del Galluzzo, Firenze 2016), che sembra essere la versione italiana più aderente al testo originale. L'introduzione storica che precede la Relatio di Odorico è opera di Padre Luciano Bertazzo, studioso e docente al Seminario Teologico Padovano, e fornisce un ampio resoconto storico dei molti simili tentativi promossi dal papato in quel periodo per far arrivare inviati della Santa Sede alla corte dei Mongoli. Di fatto l'unica missione che ebbe successo fu quella di Odorico.
La traduzione dall'italiano al cinese è stata curata dalla Dott.ssa Zhong Bili, Ph.D. in Letteratura Italiana Medievale all'Università di Padova, aiutata dalla Prof.ssa Ruan Yihui, insegnate di lingua e cultura cinese presso l'Istituto Confucio all'Università di Padova. Durante l'evento interverranno il Prof. Giorgio Picci, Direttore dell'Istituto Confucio all'Università di Padova, che illustrerà il progetto condiviso tra Università di Padova e Università di Guangzhou che ha portato alla realizzazione del libro, e la Prof.ssa Laura De Giorgi, docente di storia della Cina moderna e contemporanea all'Università Ca' Foscari di Venezia, che illustrerà il periodo storico in questione e farà un excursus sugli scambi dell'epoca tra I'Italia e la Cina.
Informazioni e contatti
L'incontro sarà a ingresso libero, ma è necessaria la prenotazione tramite il modulo compilabile online al seguente link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfNw42F0LMRcmFk1sEm_fQI-0TVZElPnslBdx_p4WdX0gbNfg/viewform. Alcune copie del libro saranno messe a disposizione dei presenti. La conferenza si svolgerà in presenza, in ottemperanza delle misure per il contrasto e la diffusione del virus covid-19 vigenti nelle date degli eventi proposti, e verrà trasmessa sui canali social dell'Istituto Confucio.