Padova Pride Village, il programma dal 29 giugno al 2 luglio
Il programma da mercoledì 29 giugno a sabato 2 luglio del Padova Pride Village, la più grande festa LGBT del Nord Italia vedrà protagonisti Francesca Reggiani, che porterà in scena “Quello che le donne (non) dicono” e Monsignor Krzysztof Charamsa, che sarà impegnato nel dibattito “Ecco come possiamo cambiare la Chiesa”, moderato da Marco Pasqua insieme a Damiano Migliorini.
Un’altra grande settimana di cultura, musica e intrattenimento targata Padova Pride Village alla Fiera di Padova.
TEATRO CON FRANCESCA REGGIANI
Il mercoledì sarà all’insegna del teatro con Francesca Reggiani che porterà in scena “Quello che le donne (non) dicono”, spettacolo scritto con Valter Lupo e Gianluca Giugliarelli.
Tra un’imitazione e l’altra - Maria Elena Boschi, Milena Gabanelli, Carla Bruni, Maria De Filippi ed il ritorno di Sabrina Ferilli l’artista artigiana della qualità -, Francesca Reggiani proporrà al pubblico pillole di realtà al femminile raccontate con una naturalezza e una forza dei particolari sorprendenti, in un viaggio tra le tantissime sfumature della crisi spirituale, sociale, relazionale e sessuale che sta attraversando l’Italia confusa tra amore e sesso, tra PIL e sex appeal, tra import ed Escort, tra donne che si chiedono: se non ora quando e donne che ti chiedono: “ Per un’ora, quanto?”.
Un vero e proprio fuoco di fila di battute, di parodie, di personaggi che evidenziano ancora una volta le capacità artistiche dell’attrice romana, con le sue battute fulminee e brucianti, con i suoi ritratti feroci e veritieri, con le sue riflessioni acute e scomode, con il suo sguardo ironico e divertente sulla nostra disastrata attualità.
La serata del Village inizierà alle 19 con un aperitivo tra i grandi successi musicali.
Prima del concerto il pubblico sarà intrattenuto da “You choose. We Play”: richieste musicali, notizie strane dal mondo e brevi show. Al termine dello spettacolo spazio alla musica dance sul palco esterno con Kristine Vontrois DJ, una tra le più famose vocalist delle notti romane.
Impegnata sia come Vocalist che come DJ, Kristine attualmente è coinvolta nella creazione e nella realizzazione di MusiCall.
[ingresso gratuito tra le 19 e le 20, 5 euro tra le 20 e le 2]
DIBATTITO CON MONS. CHARAMSA
Giovedì 30 giugno il Padova Pride Village ospiterà Monsignor Krzysztof Charamsa che sarà impegnato nel dibattito “Ecco come possiamo cambiare la Chiesa”, moderato da Marco Pasqua insieme a Damiano Migliorini, teologo e co-autore del libro “L’amore omosessuale. Saggi di psicoanalisi, teologia e pastorale. In dialogo per una nuova sintesi”.
Charamsa è stato professore di teologia alla Pontificia università gregoriana e al Pontificio ateneo Regina Apostolorum. Il 3 ottobre 2015 ha perso tutti i suoi incarichi ecclesiali ed accademici, quando – all’indomani del sinodo sulla famiglia – in un gesto di personale liberazione del coming out, ha rivelato di essere un uomo omosessuale innamorato di un altro uomo.
La riflessione di Monsignor Charamsa si avvicina alle tematiche LGBTI vedendole come uno stimolo al cambiamento della Chiesa Cattolica, per il necessario e urgente ripensamento della Dottrina, in funzione di un percorso di cambiamento dall’attuale posizione, ambigua e velata di omofobia a una posizione di confronto con il sapere scientifico ed esperienziale dell’umanità.
Il Padova Pride Village aprirà come di consueto alle 19 con un aperitivo tra i grandi successi musicali, seguito da da “You choose. We Play”: richieste musicali, notizie strane dal mondo e brevi show. Al termine del dibattito protagonista la musica con la Disco Pop dei DID U 6?.
[ingresso gratuito tra le 19 e le 2]
FOTOGRAFIA, TALENT E MUSICA
La serata di venerdì 1 luglio si apre, sempre alle 19 con l’aperitivo musicale.
Casa Tralaltro ospiterà i lavori della giovane fotografa veneta, bolognese d’adozione, Marika Puicher, vincitrice del Pride Photo Award.
Marika Puicher si occupa di reportage sociali e di progetti di sensibilizzazione, a livello nazionale ed internazionale. Nel 2015 il suo percorso professionale la porta a trattare le tematiche LGBTI e vincere il Pride Photo Award 2015, il contest internazionale per progetti fotografici che affrontano il tema della diversità sessuale e di genere, portando a casa ben due riconoscimenti: la foto vincitrice, tratta dalla serie “Ella (she)”, che racconta la vita di Ella una bambina transessuale e il secondo premio nella categoria “Storie di amore e orgoglio” con il reportage “Solo”, la storia di Imane, una ragazza lesbica in Marocco.
Sul palco esterno, tornano anche quest’anno le selezioni per il triveneto del “Drag Factor”, talent deliberatamente ispirato a X Factor, ma totalmente incentrato sulla cultura drag. Demetra Devii e Giusva presenteranno dodici esibizioni, nove concorrenti e tre squadre che si sfideranno a colpi di canto, ballo, e trasformismo per arrivare alle ambite finali nazionali che si terranno al Gay Village di Roma.
La serata si concluderà con la Disco Pop di Paola Dee DJ direttamente dal Gay Village di Roma. All’interno del PalaVillage Disco House con Dorigo DJ.
[ingresso gratuito tra le 19 e le 21, 6 euro tra le 21 e le 4]
GIOCHI E CINEMA
Cinema e intrattenimento sono i protagonisti di sabato 2 luglio. Dopo l’aperitivo musicale sul boulevard prenderà il via il secondo appuntamento con “I Migliori D-Anni Show”, un gioco che ripercorre i decenni del costume e della storia condotto da Leo e Miss Linda. Una sfida tra due squadre capitanate da Mizzy Collant e Giusva.
Il “Cinevillage”, rassegna di film d’autore in collaborazione con il Queer Lion Award, premio collaterale della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, organizzato da Daniel N. Casagrande, propone “Gesù è morto per i peccati degli altri” di Maria Arena (Italia 2014, 91’), documentario prodotto dalla Invisibile Film e sostenuto anche da un crowdfunding internazionale.
L’opera racconta la vera storia dei trans, dei travestiti e delle prostitute che vivono a Catania, nel quartiere di San Berillo, il quartiere delle buttane, un pugno di strette vie in rovina che fino agli anni ’50 erano il cuore commerciale e artistico della città. Per i sette protagonisti la quotidiana attesa dei clienti è segnata dai ritmi delle feste popolari dedicate a Santi e Madonne. Come novelle Samaritane, le buttane di San Berillo raccontano il loro incontro con la parola di Gesù Cristo e senza vergogna parlano di fede e prostituzione. La colonna sonora è affidata a musicisti catanesi che conoscono e vivono il quartiere di San Berillo. Sotto la direzione artistica di Stefano Ghittoni, troviamo i brani inediti di Cesare Basile, Agostino Tilotta e Pippo Rinaldi Kaballà e i brani di Uzeda e Turi Zinna.
Al termine si balla con la Disco Pop di Dee DJ e, nel Palavillage, con la Disco House di Francesco Pittaluga DJ.
[ingresso gratuito tra le 19 e le 21, 6 euro tra le 21 e le 23.30, 15 euro con 1 consumazione inclusa tra le 23.30 e le 4]
I NUMERI DEL PRIDE
Organizzato in collaborazione con il Circolo Tralaltro Arcigay di Padova, il Padova Pride Village, alla Fiera di Padova da venerdì 19 giugno a sabato 24 settembre, giunge quest’anno alla nona edizione, attestandosi quale più grande manifestazione estiva LGBTQ del Nord Italia, con oltre 897mila presenze dal 2008 al 2015, di cui oltre 135mila nel solo 2015.
Tra gli artisti ospiti di quest’anno: Aba (X Factor), Timothy Cavicchini (The Voice), Cassandra De Rosa (Amici) e Osvaldo Supino, Alexia, Cristina D’Avena, Spagna, Fiordaliso, Valeria Graci, L’Aura, Barbara Foria, Monsignor Charamsa, Marco Bianchi, Cesare Bocci, la Senatrice Monica Cirinnà, Tommaso Cerno, Luca Tommassini. Fino alla grande cerimonia chiusura del festival con Virginia Raffaele.
Main sponsor dell’edizione 2016 è Coop Alleanza 3.0, Media Partners si confermano anche quest’anno Radio Company e Gayin.tv.
INFORMAZIONI
Per informazioni www.padovapridevillage.it