"Quel piccolo campo", spettacolo in scena al Piccolo Teatro
Questa brillante commedia in tre atti del grande Peppino De Filippo è stata scritta nel 1948 ed è ambientata in un piccolo paese contadino dove la terra rappresenta l’unica fonte di sostentamento, di benessere e di identità. Scritta in italiano, qui viene presentata in una riduzione in dialetto veneto a cura della Compagnia atestina (circa 1960) che ne esalta il colore “verace”.
Una trama così ben congegnata che racconta con tratti tragicomici il mondo contadino nei suoi aspetti più arcaici, ma con guizzi di fantasia e burla da sovvertire le premesse. Spicca per originalità la figura del protagonista: il rude Rocco Barbati, ateo convinto, scapolo, indipendente nelle opinioni e nei comportamenti. Rocco vive con la sorella Francesca, estremamente religiosa e devota al Santo protettore del paese, ed ha ereditato dal padre un bel podere. Ma a quel lascito è stata apposta una condizione: una piccola parte, precisamente la decima, va in dono ai frati del convento del paese.
Indispettito Rocco lascia ai frati la parte più infertile e disagevole del terreno, ma questa si rivela invece quella più produttiva. Rocco non si rassegna e impone ai frati di spostare più volte questo appezzamento, che ogni volta si rivela molto fruttuoso.
Rocco si sente perseguitato così dalla sfortuna, ma non intende cedere le armi. Anzi come un leone in gabbia esplode la sua rabbia ed intende rientrare in possesso di tutta la proprietà. Lotta aperta contro il convento. Ma un bel giorno, il suo garzone Cirillo, lavorando la terra al confine fra il terreno dei frati e quello del padrone, trova una misteriosa cassetta piena di monete d’oro. A chi apparterrà questo tesoro inaspettato? Per Rocco non vi sono dubbi: è suo di diritto! Ma come per ogni farsa che si rispetti, qui comincia l’avventura!
Personaggi ed interpreti
- ROCCO BARBATI Franco Fortin
- FRANCESCA, sua sorella Carla Borile
- ROSA, maestra Cristina Miazzi
- PADRE FERDINANDO Stefano Trevisan
- PADRE GIUSEPPE Stefano Baccini
- MASSIMILIANO CAPATO Bepi Quaglio
- CIRILLO, garzone di Roccco Alessandro Sguotti
- MENEGO Alberto Baratella
- AVVOCATO PENNELLA Stefano Dal Moro
- CATERINA Claudia Seno
- ANNA Franca Mingardo
Per questa rassegna non sono previsti abbonamenti
Biglietti d’ingresso
Prezzi
Interi euro 7 (+ euro1 dir. di prev.)
Ridotti euro 6 (+ euro1 dir. di prev.)
Associati e bambini 4/12 anni euro 5 (+ euro1 dir. di prev.)
La riduzione è prevista per over 65 e studenti max 26 anni
Associati sono coloro i quali hanno sottoscritto la tessera dell’Associazione Piccolo Teatro 2019/2020
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Prevendite dei biglietti presso i seguenti esercizi:
- Cartoleria «C’era una volta – tel. 049.8803700 via Asolo n.9 (di fronte al parcheggio del Piccolo Teatro)
- Cartoleria Prosdocimi – tel. 049.8751368 piazzetta Pedrocchi n.10
- Carto-Edicola Ruggero Enzo – tel. 049.715469 zona Mandria (via Armistizio/Via R.Aponense) a fianco di «Acqua e Sapone»
- novità Tabaccheria Valente Stefano – tel. 049.8800952 – zona Paltana (a fianco del “Big”)
Prevendita online (con carta di credito – con aggiunta di diritti di transazione online) su www.liveticket.it/piccoloteatropadova
Non saranno accettate richieste di «prenotazione» inviate via e-mail o via telefono
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La biglietteria del teatro aprirà un’ora prima dell’evento, per i posti rimasti eventualmente disponibili dopo le prevendite.
Dopo l’inizio della proiezione l’ingresso in sala non sara’ consentito nemmeno a chi fosse abbonato o in possesso di biglietto acquistato in prevendita
Ad ogni evento: bar (caffetteria, bevande e snack) operativo all’apertura e all’intervallo