rotate-mobile
Eventi

"Riflessioni in villa", rassegna a villa Foscarini di Pontelongo

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PadovaOggi

Comincerà giovedì 8 novembre presso la Villa Foscarini Erizzo a Pontelongo, un ciclo di incontri filosofici con il prof. Armando Girotti, che a Pontelongo trascorse la sua infanzia e la sua giovinezza per poi trasferirsi a Padova ed affermarsi come professore universitario.

Scarica il programma della rassegna

Gli argomenti saranno trattati con semplicità e sarà gradita la partecipazione ad un dibattito finale in cui ciascuno potrà esprimere le proprie opinioni personali.

Programma

  • 8 novembre
    L’albero della conoscenza del bene e del male e il frutto proibito dell'Eden
    Conferenza (supportata da diapositive):
    A partire dal libro della Genesi, si analizza il peccato originale da un punto di vista artistico e filosofico; artistico in quanto il frutto è variamente espresso nella storia della cultura e filosofico in quanto ci si chiede da una parte se i progenitori fossero o meno perseguibili per legge e dall’altra se davvero la morte non fosse stata prevista da Dio per l’uomo. A margine si prospetta il fatto che è a seguito del peccato che nel mondo c’è il male. Ma che cosa è il male? Non si pretende di rispondere definitivamente alle questioni, ma di aprire degli interrogativi su tali tematiche.
  • 15 novembre
    Siamo liberi di volere ciò che vogliamo? oppure Smetto quando voglio oppure Resisto a tutto tranne che alle tentazioni. Forse la più spiritosa è la terza. A voi la scelta del titolo
    Conferenza (supportata da diapositive e con un dialogo: “Falso d'autore; Socrate e Aristofane” recitato da Nando e Walmer): Smetto quando voglio oppure, come affermava Oscar Wilde, Resisto a tutto tranne che alle tentazioni? Tutto dipende dalla volontà. Ma che cosa è la volontà? Inizialmente possiamo dire che è un nome; anzi, lo potremmo mettere tra quelli astratti in quanto non si vede, non si tocca, non si annusa. Eppure la presumiamo esistente tanto che diciamo “Volere è potere”. Il soggetto nella vita quotidiana è posto di fronte ad una scelta. Ogni scelta manifesta l’individuo che la compie. Ma come è questo individuo? È solo la razionalità a comandare o c’è dell’altro nell’uomo? Animale ragionevole lo aveva definito Aristotele. L’Io dunque è pressato dall’una e dall’altra delle sue due componenti. Discutiamone assieme.
  • 22 novembre
    Sul permesso di morire. 
    Conferenza (supportata da diapositive): Una questione rimasta inevasa nella riunione precedente, quella sul male e sulla morte, viene qui ripresa parlando della situazione del malato terminale. Chi è preposto a decidere e su che cosa si può decidere? Che cosa è l’eutanasia, andando oltre la sua definizione di “buona morte”? Anche Papa Francesco si è espresso e così pure il Parlamento italiano. La sofferenza sta in mezzo tra la vita biologica e quella biografica. A quale dar valore? Perché il male? Invece di vederlo come castigo divino può essere letto in altro modo in un settimo giorno non ancora avvenuto?

Armando Girotti è nato ad Adria nel 1942. A quattro anni la sua famiglia si è trasferita a Pontelongo: il papà (Mario) era il responsabile del magazzino zucchero allo zuccherificio; la mamma (Lea) una maestra che in paese ricordano ancora. Armando ha trascorso tutta la sua infanzia e giovinezza a Pontelongo. Poi, dopo la morte del padre, si è trasferito con la mamma a Padova. Inizia la sua carriera come ordinario di Storia e Filosofia alla fine degli anni (politicamente caldi) ’60. I suoi interessi, legati alla scuola intesa come luogo di crescita critica, si concretizzano in attività finalizzate alla formazione degli studenti (come Consigliere scolastico collabora all’orientamento scolastico e professionale degli studenti frequentanti le scuole secondarie superiori del Veneto, per i quali organizza convegni e incontri presso l’Università di Padova e di Venezia); successivamente si dedica alla formazione degli insegnanti.

Negli anni ’70 viene cooptato in qualità di “consulente esterno per le nuove metodologie disciplinari” dai vari Irrsae, Veneto, Friuli, Iprase del Trentino e Interirrsae dell’Emilia Romagna. Contemporaneamente accetta il mandato offertogli dai Provveditorati agli Studi di Padova, Vicenza, Venezia e Treviso in qualità di Incaricato del tirocinio didattico dei neolaureati e successivamente come Direttore dell’aggiornamento didattico. Su quest’ultimo fronte collabora anche con il Gruppo di progetto del Ministero della Pubblica Istruzione con il quale realizza materiali didattici a sostegno dell’innovazione dell’insegnamento della filosofia. Conseguito il Dottorato in Filosofia, partecipa ai lavori delle Commissioni per i Concorsi a cattedra, viene nominato Docente nei Corsi abilitanti, in quelli di riconversione e di abilitazione. 

Sempre su incarico del M.P.I., prende parte allo scambio culturale con il Ministero della Cultura in Giappone, del cui paese sonda strutture e metodologie didattiche. All’inizio degli anni ’80 istituisce presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Padova il Corso di Perfezionamento (primo attivato in Italia) in Metodologia dell’insegnamento filosofico, in seguito imitato da altre Università, e prende parte ai lavori della Commissione per la istituzione della Scuola di Specializzazione per la formazione dei docenti, presso la quale poi è incaricato dell’insegnamento di Didattica della Filosofia. Negli anni ’90 viene incaricato di preparare un corso universitario di Didattica filosofica che lo porta alternativamente in Portogallo (Coimbra) e in Spagna (Salamanca), nelle cui lingue vengono tradotte le sue pubblicazioni. Nel corso degli anni, spesso invitato a convegni, ha compiuto studi di storiografia filosofica ed ha curato pubblicazioni di varia cultura.

Dirige due collane di Didattica filosofica, come ama definirla; socio fondatore dell’associazione “Athena Forum per la filosofia”, si interessa della formazione a distanza dei docenti in servizio, coinvolgendoli anche nell’utilizzo delle nuove tecnologie, considerate, naturalmente, come mezzo e mai come fine; è membro di altre Associazioni di filosofia (nella Società Filosofica Italiana è membro permanente della Commissione didattica nazionale, nonché Direttore dell’aggiornamento dei docenti in servizio); fa parte del gruppo ministeriale di ricerca della Città dei filosofi; curatore di varie riviste, è membro del Comitato scientifico della rivista «Insegnare Filosofia», di «Insegnare Filosofia oggi» e di quella telematica «Comunicazione filosofica».

Info

https://www.facebook.com/Comune-Di-Pontelongo-795956147160388/

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Riflessioni in villa", rassegna a villa Foscarini di Pontelongo

PadovaOggi è in caricamento