Slotmob arriva a Padova
Nato nel luglio del 2013 dal rifiuto del professor Luigino Bruni, ordinario di economia politica presso l'Università Lumsa di Roma, di bere il caffè nei bar ospitanti le slot machine, il movimento SlotMob promuove iniziative a carattere sociale e culturale sul fenomeno del gioco d'azzardo andando a premiare gli esercenti che per scelta hanno detto "No" al gioco elettronico.
L'appuntamento è fissato per sabato 12 aprile a partire dalle ore 15:30 e coinvolgerà tre bar attorno a piazzetta Forzatè: Al Carmine-Edelweiss Caffè, Blu Bar e Bar Forzatè.
L'evento si svolgerà in contemporanea con un secondo SlotMob che si terrà nella città di Torino. Grazie ad un collegamento live streaming predisposto presso il bar Al Carmine sarà possibile interagire con i partecipanti e seguire in diretta dal capoluogo piemontese l'intervento del professor Leonardo Bechetti, docente di economia politica presso l'Università "Tor Vergata" di Roma.
Oltre a bere un caffè o un aperitivo in compagnia sarà possibile prendere parte al torneo di biliardino organizzato dalla Federazione Italiana Calcio Balilla-Comitato Regionale Veneto.
La manifestazione proseguirà presso la sala Paladin di Palazzo Moroni dove a partire dalle ore 18:00 si aprirà il dialogo "Non t'Azzardare a chiamarlo Gioco" con i protagonisti della campagna SlotMob. Interverranno: Carlo Cefaloni, giornalista del quindicinale CittàNuova, referente nazionale SlotMob, il dottor Alessandro Pigato, direttore dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale ULSS 16 Padova, Toni Mira, caporedattore del quotidiano Avvenire e Francesco Rostellato, esercente che ha detto "no" alle slot machine.