"Il sogno lucido", conferenza e presentazione del corso
Nel 1981 S. LaBerge offre alla comunità scientifica la prova dell’esistenza di uno stato di coscienza nel quale il soggetto si trova completamente immerso in un mondo di percezioni oniriche estremamente vivide e realistiche, ma è al contempo perfettamente consapevole di stare sognando.
Secondo la scienza, proprio a questo stato di attivazione neurofisiologica – noto in Occidente come “sogno lucido” – sarebbero riconducibili anche le OBE (esperienze extracorporee) e altri fenomeni affini descritti in molte tradizioni spirituali, entro le quali rappresentano spesso il luogo privilegiato dell’incontro con il divino e il trascendente. Se per la scienza si tratta di una scoperta recente, nel buddhismo tibetano queste potenzialità della coscienza sono note e coltivate da oltre un millennio e rappresentano uno strumento fondamentale nel cammino verso l’illuminazione.
Ma quanto è difficile accedere a queste esperienze? A che cosa servono? C’è qualcosa che in esse rimane inspiegabile? Che cos’hanno ancora da insegnarci le antiche tradizioni contemplative? Con l’occasione sarà presentato il Corso di sogno lucido e consapevolezza onirica che comincerà il 7 ottobre 2020 presso la stessa sede.