I primi 40 anni del centro di sonologia computazionale di Padova, incontro a palazzo Zacco
Nell'ambito degli incontri organizzati
dall'Università Popolare di Padova
a cura del Prof. Pier Luigi Fantelli
Conferenza dei Proff. Giovanni De Poli e Alvise Vidolin, autori con il Prof. Sergio Canazza del libro.
I primi 40 anni del centro di Sonologia Computazionale di Padova
Un intreccio di saperi tra ricerca scientifica, creatività musicale e alta formazione
martedì 10 maggio 2022 | ore 16.30
Circolo Unificato dell’Esercito
Salone di Rappresentanza
Palazzo Zacco
Prato della Valle 82 | Padova
Per presenziare alla conferenza sarà necessario attenersi alle regole di prevenzione al Covid-19 in vigore.
Per informazioni:
Università Popolare di Padova
mail: info@unipoppd.org
Il libro
Un computer può eseguire musica in modo creativo? Come si possono ascoltare le registrazioni sonore effettuate oltre un secolo fa?
In che modo la musica può concorrere a rendere più inclusiva la società moderna? Verso quali prospettive si orienta la musica di ricerca d’oggi?
Il Centro di Sonologia Computazionale (CSC) di Padova si è affermato a livello internazionale come uno dei poli principali di sperimentazione nel campo della Computer Music.
Spesso in anticipo rispetto alla comunità scientifica internazionale, ha introdotto importanti innovazioni in molto campi dell’informatica musicale e della produzione artistica, e ha prodotto opere entrate nella storia della musica contemporanea.
Riunendo tre significative testimonianze, questo volume ricostruisce oltre quarant’anni di una importante vicenda scientifica, tecnologica e artistica.
Gli autori
Sergio Canazza è professore di Fondamenti di informatica e di Computer engineering for music and multimedia nel Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Padova. È Direttore del CSC dal 2015.
Giovanni De Poli, già professore di Dati e algoritmi e di Informatica musicale nel Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Padova, è stato Direttore del CSC dal 1992 al 2015.
Alvise Vidolin, regista del suono e già professore di Musica elettronica al Conservatorio di Musica Benedetto Marcello di Venezia, è responsabile artistico del CSC sin dalla sua fondazione.
Foto articolo da comunicato stampa