Su il sipario, “Le pillole d’Ercole” al Teatro Don Bosco
Il teatro amatoriale torna protagonista a Padova, dal 16 gennaio al 27 febbraio, con la sedicesima edizione di “Su il Sipario”, rassegna organizzata da Ata.TeatroPadova e da Acli Arte e Spettacolo al Teatro Polivalente Don Bosco di via De Lellis 4 a Padova. La rassegna propone anche quest’anno sette appuntamenti che, ogni sabato, vedranno le principali compagnie amatoriali del territorio, e non solo, affrontare opere in lingua italiana e in dialetto veneto. Amore per il teatro e passione, questo racchiude l’aggettivo amatoriale: anni di presenza sul territorio, forti legami con la tradizione, culla per molti che poi hanno scelto la strada della professionalità. Una rassegna questa che spazia da Goldoni a Rocca e Tian, dalla Francia di Hennequin e Bilhaud, agli Stati Uniti di Neil Simon, presente come autore in due degli spettacoli proposti. Unico comun denominatore il piacere di sorridere e divertirsi insieme.
LE PILLOLE D’ERCOLE
di Charles Maurice Hennequin e Paul Bilhaud
Regia Alberto Frasson
Compagnia Dimensione Arte
Lui, medico, marito fedelissimo e un po’ ingenuo. L’altro, un collega burlone che scommette sulla fedeltà dell’amico. Loro, le Pillole d’Ercole, eccezionali pasticche afrodisiache. Ecco gli ingredienti di base per uno scherzo irresistibile. Così un morigerato professionista di Parigi diventa un irrefrenabile amante, un mandrillo scatenato che ci prova con la prima donna che gli capita a tiro. Puntuale, però, arriva l’imprevisto: il marito cornuto deciso a vendicarsi del povero medico rendendogli “il favore”. Occorre in tutti i modi evitare il patatrac ed ecco lo stratagemma: inventarsi una moglie di comodo per far consumare la vendetta e salvare il matrimonio. Ma qualcosa va storto, nuovi personaggi entrano in scena e gli equivoci continuano ad ingigantirsi a dismisura in una apparente spirale senza fine.
“Le Pillole d’Ercole”, commedia scritta da Charles Maurice Hennquin (1863-1926) nel 1904, con la collaborazione di Paul Bilhaud (1854-1933), funziona come un perfetto meccanismo ad orologeria, dove in ogni istante la vicenda si complica arrivando ad ingenerare situazioni così paradossali e complicate che sembra impossibile allo spettatore, tra una risata e l’altra, che tutto possa ritornare alla normalità.
Prima di ogni spettacolo verrà presentato uno dei lavori finalisti al Concorso per monologhi teatrali inediti Monologando. Il pubblico sarà chiamato ad una votazione tramite schede fornite in sala e il suo giudizio si aggiungerà a quello della giuria di esperti che decreterà il vincitore annunciato nella serata conclusiva del 27 febbraio 2016.
Direttore Artistico Gianluca Meis
Inizio spettacoli ore 21 – apertura biglietteria ore 20.
Biglietto d’ingresso:
intero 8 euro;
ridotto 7 euro 13/16 anni – over 65; studenti 5 euro previa presentazione del badge;
gratuito 0/12 anni – Persone diversamente abili.
Per informazioni e prenotazioni: Ata.TeatroPadova – info@atateatropadova.it
La grafica dei manifesti e dei depliant è di Rocco “Blanco” Tamblè