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Tascaracing Motogp, esordio del team padovano al Mugello

Domenica 2 giugno

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PadovaOggi

Corre questo campionato del Mondo motociclistico e porta il circus del motomondiale alla quinta tappa del suo tour motorizzato, stavolta sul circuito italiano di Barberino del Mugello, uno dei più bei tracciati di sempre.

Ubicato in un'ampia vallata della splendida campagna toscana, circa 30 km a nordest di Firenze, il circuito del Mugello è di proprietà della Ferrari dal 1988. Il tracciato, lungo 5.245m, è uno dei più esigenti per piloti e tecnici. La sua pista combina virate lente e curve veloci, salite e discese, di quelle che piacciono sia ai piloti che agli spettatori. Una pista sulla quale il Tasca Racing Team è alla ricerca della riscossa, visto l'inizio di stagione complicato. Il team, infatti, ha sofferto il passaggio della squadra al telaio FTR e la scarsa competitività della Honda rispetto alla KTM in questa prima parte di stagione. I segnali di miglioramento sono arrivati a Le Mans, dove il pilota italiano del team, Alessandro Tonucci, ha conquistato i suoi primi mondiali ma sono segnali progressivi e lasciano ben presagire per il futuro.

Giorgio Bertelli, Manager della squadra: "Durante l'inverno il team ha lavorato molto ma quando la moto è scesa in pista si è notato subito una grande superiorità delle nuove KTM. La differenza c'era già nel 2012 ma, quest'anno, la moto austriaca ha fatto un gran passo in avanti, rivelandosi la moto da battere. Così, la squadra corse, reduce da un'ottima annata 2012, è stata costretta a rincorrere da subito più di 2 secondi di differenza sul giro, che sono lo schiocco di due dita ma, in pista, sono un distacco abissale se pensiamo che è superiore alla differenza tra le MotoGP e CRT nella classe regina.

La squadra, però, non si scoraggia e continua a lavorare per limare questo gap. Già a Le Mans si è entrati in zona punti e al Mugello, pista che piace al pilota romagnolo, si spera di ottenere un risultato ancora più rilevante".

Numerose le modifiche apportate dalla squadra stessa alle sue Honda, a cominciare dalla carena, rimpicciolita e migliorata in galleria del vento, continuando con l'omologazione di un nuovo pistone e di una nuova frizione per ottenere qualche cavallo in più di potenza. Un gran lavoro tecnico insomma, necessario dopo essere stati colti di sorpresa da un gap tecnico che francamente non ci si aspettava di dover affrontare a questi livelli.

Alessandro Tonucci (n. 19): "Quest'anno giro più forte dell'anno scorso, ma la KTM ha fatto uno scherzo a tutto il campionato, presentandosi in pista con una moto da corsa due step avanti rispetto a quella dell'anno scorso. Senza trascurare la forza dei piloti che schiera in pista, dal favorito Maverick Vinjales a Rins, Salom, Folger e tutti gli altri. Non ci resta che lavorare tanto per cercare almeno di avvicinarci a loro".

Enrico Tasca (Team President): "Siamo contenti perché Tonucci è riuscito ad ottenere i primi punti della stagione a Le Mans e stiamo registrando un lento ma costante miglioramento. Pensiamo di arrivare al Mugello con una preparazione della moto più performante che speriamo dia risultati".



Per quanto riguarda Watanabe, pilota sotto contratto Honda, gara dopo gara sta continuando a migliorarsi e ad acquistare confidenza con la sua moto.




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