Rassegna "Una fetta di teatro" con "Piratesse" all’Esperia
Domenica 22 novembre alle 16 al Teatro Esperia in via Chiesanuova 90 terzo appuntamento della rassegna “Una fetta di teatro”, organizzata dal Circuito Teatri e Città, con la direzione artistica de Gli Alcuni – Teatro Stabile di Innovazione e con il patrocinio e sostegno del Comune di Padova, assessorati alla Cultura e al Sociale e alle Politiche Scolastiche ed educative.
L’allestimento in programma è “Piratesse”, della compagnia Teatro delle Quisquilie di Trento, con in scena le attrici Laura Mirone e Federica Chiusole, per la regia di Massimo Lazzeri
LO SPETTACOLO – Si parla spesso di pirati, uomini rozzi e sgarbati, con uncini, bende nere e gambe di legno, ma… le piratesse, saranno mai esistite?
Ebbene sì! Arabella Drummond, detta “il Terrore dei mari”, e Anne Bonney, furono due piratesse molto conosciute. Queste indomabili furie degli oceani erano capaci di ammutolire con una sola occhiata interi equipaggi di rudi lupi di mare. Erano particolarmente spietate con quei pirati poco attenti alle buone maniere, che dimenticavano di dire “grazie” o di chiedere “per favore”.
Da qui gli attori del Teatro delle Quisquilie hanno preso spunto per creare la storia di due amiche, Arabella e Anna, che, giocando in soffitta, trovano una mappa del tesoro e, un po’ per magia e un po’ per fantasia, si ritrovano in mezzo al mare, su una nave che le porterà dritte sull’isola indicata dalla mappa. Dovranno però stare attente ai pericoli dell’isola, come piante strane e fiori dai poteri imprevedibili. Ma soprattutto dovranno vedersela con la più temibile piratessa di tutti i tempi, “Marina La Furia” (detta anche “La Furia Marina”!), che da trent’anni vive lì, sola, alla ricerca del tesoro.
Riusciranno questi due “pirati in gonnella” a issare le vele, gettare l’ancora, dare fuoco alla miccia del cannone, a scovare il tesoro e arricchirsi… alle spalle dei colleghi uomini?
Quello che è certo è che, alla fine della loro avventura, si renderanno conto che i tesori, quelli veri, non sono fatti né di oro né di argento, ma… ti vogliono bene, si possono abbracciare, e si devono custodire e coltivare nel tempo.
Domenica 29 novembre lo spettacolo in programma, “Il giardino stregato di Maga Cornacchia” de Gli Alcuni con Fata Corolla e Fata Valeriana, è a INGRESSO GRATUITO per tutti!
- Biglietto d’ingresso 5 euro | La biglietteria apre un’ora prima dell’inizio della rappresentazione | Per informazioni: https://www.spazioalteatro.it/padova
- Presentando il biglietto di Una fetta di teatro e possibile partecipare gratuitamente a uno dei percorsi del Parco degli Alberi Parlanti a Treviso – www.parcodeglialberiparlanti.it
Le rassegne godono del patrocinio del MIBACT e del patrocinio e sostegno dell’assessorato alla Cultura e dell’Assessorato al Sociale e alle Politiche Scolastiche ed Educative del Comune di Padova. L’organizzazione degli spettacoli è stata resa possibile grazie alla disponibilità del Servizio assistenza sale-Acec della Diocesi, dei parroci gestori delle sale e dei loro collaboratori, al supporto di Gruppo Alcuni e del Parco degli Alberi Parlanti.