Visita alla Torre Massimago e dintorni
Il percorso storico e botanico si svolgerà all'interno del magnifico giardino, inizierà con la visita del bastione cinquecentesco e con l'ascolto di un intermezzo musicale. Raggiungeremo poi un suggestivo punto di osservazione delle acque che ancora lambiscono l'area, per scoprire storia e funzioni. Potremo quindi ammirare la poderosa torre trecentesca e ritrovare le tracce del sistema difensivo della Padova medievale.
Il racconto di antichi fatti di sangue, legati alla Torre che da questi prese il lugubre epiteto di Torre del Diavolo o del Boia, potrà farci assaporare l'atmosfera di altri tempi, quando nuovi proprietari abitarono quest'area. Proseguiremo nel percorso osservando piante maestose, testimonianza di un'epoca in cui il giardino nell'Ottocento sembrava far rinascere la mitica Arcadia, per poi arrivare al Novecento quando, nel 1938, la signora Maria Luisa Montesi in Sgaravatti comprò l'area a nord ovest che comprendeva la torre mentre le zone vicine rimasero proprietà comunale e furono all'origine del nuovo quartiere di Città Giardino. Una serie di pannelli illustrativi farà comprendere la storia di questo quartiere.
Si potrà ammirare infine l'affascinante villa dell'architetto Francesco Mansutti, edificata negli anni Trenta del secolo scorso. Tra il 2011 e il 2012 furono avviate grandi opere di restauro per trasformare la torre in struttura ricettiva e il Bastione in luogo per eventi legati alla degustazione dei vini e dell'olio prodotti dalla famiglia Rossi Chauvenet nelle proprietà venete e pugliesi.
Informazioni e contatti
Il 26 e 27 marzo 2022:
- Sabato: 10 - 12.30 / 14 - 18.30
- Domenica: 10 - 18.30
Web: https://fondoambiente.it/luoghi/torre-della-catena?gfp.