Tre amici per la fotografia: mostra fotografica di Lorenzo Bettio, Paolo Lotto e Bruna Pavan
Mercoledi 12 Giugno, alle ore 18, avrà luogo l'inaugurazione della mostra fotografica "Tre amici per la fotografia", con gli scatti di Lorenzo Bettio, Paolo Lotto e Bruna Pavan. L'evento, ad entrata libera, promosso e sponsorizzato dal private banker Nicola Meggiolaro e presentato dalla dott.ssa Giada Grassetto, si terrà presso l'ufficio dei promotori finanziari di Banca Mediolanum di Limena, in via del Santo 25.
Tre amici uniti dall'amore e dalla passione per la fotografia riescono, in questa mostra, a farci capire come tale disciplina artistica sia in grado di comunicare non solo pensieri e sogni degli autori, bensì messaggi che si agganciano alla salvaguardia delle nostre città e dei paesaggi che circondano e colorano la quotidianità di tutti noi, senza abbandonare l'importanza della cultura e dell'arte.
Questi messaggi si evincono in primo luogo nelle fotografie di Lorenzo Bettio il quale - utilizzando una tecnica che richiama l'impatto cromatico della Pop Art anni ‘60 - pone l'attenzione sull’abbandono degli strumenti tradizionali del lavoro agricolo, rendendoli ora appesi al muro, inutilizzati, quasi deprecati e dimenticati. Allo stesso modo vengono spesso dimenticate la bellezza della moda e dell'arte, simboli dell'eccellenza italiana nel mondo, messe da parte a volte, come oggetti accatastati, privati del loro peso semantico, fino ad essere quasi paragonati a spazzatura.
Un messaggio duro, quello di Lorenzo Bettio che sconfina fino alla denuncia del femminicidio, un corpo di donna (un manichino) abbandonato e mutilato ma pur sempre legato alla voglia di combattere e rialzarsi in piedi. Nelle fotografie di Paolo Lotto invece riscopriamo alcuni angoli di Venezia che poche persone hanno modo di ammirare ed apprezzare. Gli scorci veneziani del fotografo padovano fanno riscoprire la bellezza e la particolarità di una città che, per alcuni versi, pare essersi fermata nel corso della storia. Attraverso l'utilizzo del bianco e nero -tecnica che da risalto al singolo soggetto, senza decentrare l’attenzione sulle cromie- sembra di poter respirare l’atmosfera lagunare, ascoltando lo scalpiccio dei turisti o le voci degli abitanti, ritrovando i pensieri ed i sentimenti delle persone che popolano la vecchia repubblica marinara, fatta non solo di pittura e architettura , altresì di tradizione e passione per il passato, osservando con ironia il futuro.
L'amore per la tradizione diviene soggetto principale nelle fotografie di Bruna Pavan che, con le sue trasparenze ed i giochi di riflessi, riesce a trasmettere l'amore viscerale per la sua città natale: Venezia. Ecco che i sentimenti nascono dall'incontro con le vetrine delle vecchie botteghe lagunari e la città che corre nelle calli. Un gioco perfetto di rifrangenze che permette d’incontrare il mondo contemporaneo ed il mondo della tradizione, entrando nei negozi dei vecchi maestri corniciai o perdendosi nelle mille forme delle maschere veneziane. Nuovo e antico si incontrano, facendoci scoprire una Venezia forse mai vista, un luogo che sembra essere quasi fatato, magico, pregno di arte, bellezza e storia.
La bellezza, nelle fotografie di Bruna Pavan, poi va oltre arrivando fino ai paesaggi dei colli veronesi, dove i mille fiori di ciliegio attraggono l'attenzione dell'occhio umano portando la fotografa padovana a ritrarre meravigliose nuvole rosa messe in pieno contrasto con il mondo ipertecnologico al quale ormai siamo abituati, facendoci così riscoprire il legame poetico dell'uomo con la natura. Attraverso gli scatti di questi tre fotografi capiamo dunque come la fotografia non sia solo testimonianza del tempo che passa, bensì veicolo di emozioni, messaggi, sensazioni e sentimenti, in grado di farci osservare il mondo con occhi diversi.
Informazioni e contatti
La mostra rimarrà aperta fino al 31 agosto, con orario dal lunedì al venerdì 9-12.30; 15.30-18 e sabato con orario 9-13.
Web: https://www.facebook.com/arteinbanca/