”Volontari di fiume: significati di un impegno civile per l’ambiente”, incontro online
Nell’ambito di Padova capitale del volontariato 2020, il Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata dell’Ateneo, in collaborazione con il Centro Servizio Volontariato di Padova e la Fondazione Finanza Etica, organizzano per l’intera giornata di domani 1 dicembre, a partire dalle 9.30, il convegno online ”Volontari di fiume: significati di un impegno civile per l’ambiente” (iscrizioni su Eventbrite o diretta sul gruppo Facebook Aree fragili).
La ricerca “volontari di fiume”, alla quale il convegno si lega, vuole portare in evidenza le dimensioni psicologiche, sociali ed etiche del volontariato ambientale prendendo i fiumi come caso emblematico dell’impegno civile. L’impegno verso i corsi d’acqua (monitoraggio, partecipazione civica, tutela della biodiversità, pulizia) può essere la spia di fenomeni sociali più ampi, strettamente connessi alla relazione vigente fra i cittadini e il bene comune e ai disequilibri esistenti nelle relazioni intergovernative che attraversano il territorio. Allo stesso modo, dal volontariato fluviale si può risalire a problemi generali e addirittura di carattere internazionale.
La ricerca si svolge su tre livelli territoriali (la provincia di Padova, il contesto nazionale e internazionale) e ha lo scopo di far emergere le forme di volontariato “leggero”, nel senso di rispettoso per le persone e la storia dei luoghi, a favore di aree socialmente e ambientalmente fragili. Il carattere prevalente di queste forme di volontariato è la temporaneità, intesa come intervento puntuale o emergenziale, in aree rurali così come urbane, caratterizzate da forti squilibri sociali e ambientali.
Alle ore 9.30 ad aprire i lavori saranno Antonio Da Re e Giorgio Osti, docenti dell’Università di Padova, sull’etica del volontariato e sui motivi di una ricerca sul volontariato ambientale. Il programma sarà suddiviso in due parti: nella prima parte della giornata Emanuele Fantini (IHE-Delft Institute for Water Education - l’organizzazione internazionale per l’educazione all'acqua dell’UNESCO), Anna Maria Meneghini (Università di Verona), Sandro Stanzani (Università di Verona) e Riccardo Guidi (Università di Pisa) parleranno di convergenze e distanze del volontariato e della militanza ambientale con temi che spazieranno dalla mobilitazione civile sui fiumi e sull’acqua in Europa, all’impegno nel volontariato continuativo ed episodico degli italiani fino al Terzo Settore e il posto del volontariato. Nel pomeriggio, dalle 14, seguirà la presentazione della ricerca oggetto del convegno con interventi sulle dimensioni e motivazioni del volontariato di fiume, lo sguardo psicosociale e le pratiche generative nel volontariato, la citizen science e le tecnologie appropriate sui corsi d’acqua, gli aspetti organizzativi e politici del volontariato ambientale. Saranno collegati Eleonora Bordon, Diego Romaioli, Paolo Giardullo, Paolo Cottone e Giorgio Osti dell’Università di Padova, Petra Muneratti Coop. Piovego di Padova, Sebastiano Citroni, Università dell’Insubria, e Paola Di Nicola dell’Università di Verona.
Info
Per informazioni: https://www.areefragili.it/storico-scuole-ricercazione/volontari-di-fiume/
Per iscriversi all’evento: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-volontari-di-fiume-significati-di-un-impegno-civile-per-lambiente-128033903853