Fnm acquisisce il 51% della società di trasporto veneta “La linea spa”
Mercoledì la sottoscrizione dell’accordo quadro che disciplina l’acquistocon efficacia al 1 gennaio 2018. La società ha in capo a Padova il subaffido extraurbano per conto di Busitalia
La Linea svolge la propria attività in Veneto nel settore del trasporto pubblico locale su gomma e del noleggio autobus con conducente, anche tramite società controllate e/o partecipate. In particolare, la società ha in capo a Padova il subaffido extraurbano per conto di Busitalia (La Linea).
RAFFORZAMENTO ED ESPANSIONE.
“Questa operazione – spiega il presidente di Fnm Andrea Gibelli – rappresenta un ulteriore tassello nella realizzazione del Piano strategico 2016-2020 che prevede la focalizzazione, il rafforzamento e l’espansione del Gruppo Fnm nel settore della mobilità in Lombardia e nel Nord Italia. Per quanto riguarda in particolare il settore del trasporto pubblico su gomma, l’acquisizione del 51% de La Linea ha l’obiettivo di migliorare il nostro posizionamento strategico e le nostre sinergie operative in Veneto, dopo l’acquisizione del 50% di Atv”.
I NUMERI
Questi i principali dati economico-finanziari de La Linea, relativi all’esercizio 2016 (in milioni di euro): - Valore della produzione 14,427 - Differenza tra il valore e i costi della produzione 1,193 - Utile dell’esercizio 0,912 - Patrimonio netto 5,562 Il corrispettivo per l’acquisto del 51% della società è pari a 5.576.152,00 euro, stabilito sulla base di una perizia sulla situazione economico-patrimoniale della società al 31 dicembre 2016. L’accordo quadro è stato sottoscritto anche dalla società Alilaguna S.p.A. per l’acquisto da parte di quest’ultima del 14% del capitale sociale di La Linea. Alilaguna è primario operatore del trasporto pubblico di linea via acquea a Venezia e nella sua laguna.
PATTO PARASOCIALE.
È anche prevista la stipula un patto parasociale che attribuisce a FNM il diritto di designare la maggioranza dei componenti del consiglio di amministrazione (tre amministratori su cinque, tra cui il Presidente e un consigliere con deleghe operative), nonché il presidente del collegio sindacale, un sindaco supplente e la società di revisione. Per assicurare e preservare la continuità gestionale e operativa, la carica di Amministratore Delegato sarà mantenuta per 6 anni da Massimo Fiorese, che continuerà a partecipare al capitale con il 25,95%, con facoltà (dal 2024) di cedere tale quota a Fnm ad un prezzo che sarà stabilito da un perito individuato di comune accordo. Il patto parasociale verrà sottoscritto anche da Alilaguna che avrà il diritto di designare il vicepresidente.