Alternanza scuola-lavoro all’estero: 2 milioni per gli studenti, tutte le info
Gli studenti di terza, quarta e quinta superiore o del terzo anno delle scuola di formazione professionale potranno partecipare a tre settimane di soggiorno e tirocinio all’estero con il supporto della regione Veneto
Continua l’esperienza dell’alternanza scuola-lavoro all’estero grazie al programma “Move in alternanza”. La Giunta regionale del Veneto ha finanziato con 2 milioni di euro la prosecuzione dell’iniziativa anche per il 2019 e 2020. Gli studenti di terza, quarta e quinta superiore o del terzo anno delle scuola di formazione professionale potranno partecipare a tre settimane di soggiorno e tirocinio all’estero, con attività di alternanza tra scuola e lavoro in azienda.
I numeri del 2018
Nel 2018 sono stati oltre 900 gli studenti dell’ultimo triennio di scuola superiore e del terzo anno degli istituti di formazione professionale a partecipare a questa formula innovativa di alternanza che abbina orientamento, potenziamento linguistico, tirocinio lavorativo e sviluppo di competenze trasversali.
Il bando
«Il Veneto crede nell’alternanza scuola-lavoro da sempre – sottolinea l’assessore regionale all’istruzione e formazione - e da qualche anno ha esteso questa esperienza anche all’estero, investendo 6,5 milioni di euro (1,5 con il bando 2016 , 3 con il bando 2018-2019 e ora 2 milioni per il biennio 2019-2020) a valere sui fondi comunitari Fse 2014-20, per sostenere tirocini all’estero e attività innovative e servizi volti a potenziare le conoscenze linguistiche e la capacità di relazione degli studenti. I risultati in termini di orientamento, successo scolastico e interesse da parte delle aziende,in particolare quelle più internazionalizzate ci confermano la validità di un progetto formativo preso ad esempio anche da altre realtà europee».