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Venerdì, 19 Aprile 2024
800 ANNI

Da Oxford a Padova, parte la staffetta "Scholares vagantes" che tocca le università più antiche

La staffetta partirà il 21 aprile dall’Università di Oxford verso Cambridge, poi sarà la volta della Sorbona di Parigi, si passerà per Salamanca per giungere a Bologna, la più antica, e finalmente a Padova il 18 giugno

Parte da Oxford il messaggio sportivo e culturale degli 800 anni targati Unipd con una staffetta ciclistica che toccherà le più antiche università del vecchio continente.

La staffetta

«L’Università di Padova vuole ricordare, con questo viaggio, ottocento anni di una storia legata da sempre a doppio filo con il concetto di identità europea. Un’Europa basata su quella libertà che fa parte del nostro motto: universa universis patavina libertas – afferma Daniela Mapelli, rettrice dell’Università di Padova – Libertà di studio, di pensiero, di espressione, di dibattito e libertà di movimento delle persone e delle idee, libertà religiosa, politica e accademica: declinazioni diverse di un unico fondamentale valore che – e ce lo dimostrano gli eventi dei giorni nostri, in questo 2022 – non è scontato né garantito ora come non lo era ottocento anni fa, quando l’accademia patavina è stata fondata. Come i medievali scholares vagantes, che attraversavano i confini alla ricerca di una cultura comune, i protagonisti di questo viaggio rinsaldano, tappa dopo tappa, il profondo legame tra atenei che condividono una lunga storia alle spalle. Un legame fatto di valori comuni che affondano le loro radici nel passato, caratterizzano il nostro presente e ci guidano nel dare forma al futuro che stiamo costruendo attraverso la formazione delle nuove generazioni, la ricerca e l’innovazione scientifica, tecnologica e sociale». Quattro stati europei attraversati in bicicletta (Inghilterra, Francia, Spagna e Italia), 6 università raggiunte (Oxford, Cambridge, Sorbona, Salamanca, Bologna, Padova), 60 giorni di viaggio (dal 21 aprile al 18 giugno), 4.475 chilometri totali da percorrere (21.123 metri di dislivello), 9 team ciclistici composti ciascuno da 3 corridori (un docente, un componente del personale tecnico amministrativo e uno studente) e 9 staff tecnici di supporto per un totale di 36 persone coinvolte. Questi sono i numeri del progetto Scholares vagantes, antichi e moderni viandanti: un messaggio sportivo tra le più antiche università europee. Come i clerici vagantes, studenti girovaghi che nel Basso medioevo erano soliti spostarsi in tutta Europa per poter seguire le lezioni che ritenevano più opportune, così gli scholares vagantes padovani porteranno il messaggio sportivo e culturale degli 800 anni targati Unipd alle università più antiche del vecchio continente. Da quella peregrinatio academica, prima “mobilità studentesca”, gli scholares vagantes attraverseranno le frontiere uniti dalla ricerca di una cultura comune.

Il viaggio

«È un viaggio attraverso l’Europa, attraverso la storia fondante della cultura europea, abbracciando in un unico itinerario quattro nazioni: Gran Bretagna, Francia, Spagna e Italia, e le sei università più antiche d’Europa. Partendo dall’Università di Oxford, passando per Cambridge, la Sorbona di Parigi, l’Università di Salamanca, l’Alma Mater Studiorum di Bologna per arrivare a Padova il 21 giugno dopo aver percorso, pedalando, 4.475 km – sostiene Antonio Paoli, prorettore con delega al Benessere e allo sport – Abbiamo voluto riunire in un unico progetto messaggi di sostenibilità, salute, sport, solidarietà e fratellanza tra nazioni, rinsaldando gli antichi legami tra le comunità accademiche europee. Gli Scholares Vagantes #vagantesunipd, rappresentativi delle tre componenti della comunità accademica studentesca, tecnico amministrativa e docente, percorreranno, a gruppi di tre, circa 75 km al giorno per un totale di nove equipaggi diversi che si daranno il cambio settimanalmente durante i due mesi di viaggio. Un’esperienza unica che i nostri Scholares Vagantes sono ansiosi di vivere in uno spirito di scoperta, arricchimento culturale, e promozione di valori come lo sport, benessere, cultura e mobilità sostenibile, facendosi latori di un messaggio di condivisione dei principi fondanti delle Università europee e in particolare dello spirito della nostra Patavina Libertas». Studentesse e studenti, docenti e personale tecnico amministrativo dell’Università di Padova percorreranno una staffetta ciclistica tra le università più antiche d’Europa come inedita riproposizione della moderna mobilità studentesca internazionale. La staffetta partirà il 21 aprile dall’Università di Oxford verso Cambridge, poi sarà la volta della Sorbona di Parigi, si passerà per Salamanca per giungere a Bologna, la più antica, e finalmente a Padova il 18 giugno. Un percorso e un’esperienza europea, da lasciare in eredità alle prossime generazioni, all’insegna dei valori fondanti dell’Ateneo e la riflessione collettiva sul futuro che ci attende. Un messaggio attivo di sostenibilità che promuove i valori dello sport, della salute, del benessere, della mobilità e della collaborazione internazionale, per sensibilizzare sugli obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU. Sono state oltre 400 le persone dell’Ateneo che hanno aderito al progetto. 

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