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Controlli anti inquinamento, obiettivo: ridurre le emissioni di anidride carbonica

Le verifiche per "migliorare la qulità dell'aria" partiranno nel comune di Cadoneghe e verranno tempestivamente comunicate tramite lettera dal Comune

Per contribuire alla riduzione delle cause dei cambiamenti climatici e migliorare la qualità dell’aria, l’amministrazione comunale si è posta l’obiettivo di ridurre del 20% le emissioni di CO2 nel 2020. Le azioni per raggiungere l’obiettivo sono inserite nel Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES).

PERCHE'. I comuni e le Province sono delegati a effettuare gli accertamenti e le ispezioni necessarie all’osservanza delle norme relative al contenimento dei consumi di energia nell’esercizio e manutenzione degli impianti termici, anche avvalendosi di organismi esterni aventi specifica competenza tecnica. Gli impianti di riscaldamento rappresentano infatti una delle maggiori fonti di inquinamento ambientale: per di più, il loro cattivo funzionamento può comportare un notevole dispendio energetico ed economico. Senza contare il fatto, non meno importante, che un impianto tecnicamente non a norma può creare grossi danni alla salute e all’incolumità di chi ce l'ha in casa. Un impianto tenuto correttamente è sicuro e immette nell’aria quantità minori di gas nocivi.

INIZIATIVA. Sulla scorta dei dati e degli ultimi provvedimenti emessi dalla Regione per migliorare la qualità dell’aria, il comune di Cadoneghe ha deciso di attivare un'iniziativa per informare i propri cittadini sulla manutenzione e sulla regolazione degli impianti termici, in modo da ridurre i consumi e quindi anche la spesa delle famiglie. «Per verificare l’osservanza delle norme di contenimento dell’inquinamento – spiega l’assessore all’Ecologia Enrico Nania – il Comune ha affidato a Padova Attiva Srl l’incarico di organizzare e gestire i controlli sugli impianti termici del territorio. Nell’ambito di questo incarico, è stato programmato un controllo a campione sugli impianti».

CONTROLLI E MANUTENZIONE. In questi giorni stanno partendo le lettere che informano i cittadini interessati. Gli incaricati dei controlli, che verranno effettuati circa un paio di settimane dopo la ricezione della lettera (che recherà la data precisa del controllo e l’identità del funzionario), saranno identificabili mediante un documento di riconoscimento. I controlli dureranno più o meno un’ora. "Le verifiche mirano a monitorare l’efficienza degli impianti e, per chi viene monitorato, sono totalmente gratuite. Nel corso della visita saranno verificati l’effettivo stato di manutenzione, di esercizio e dell’efficienza energetica dell’impianto o degli impianti termici presenti – spiega l’assessore –. Al termine del controllo l’incaricato consegnerà una copia del verbale di sopralluogo, che dovrà essere controfirmato dal responsabile dell’impianto".

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