Smog, nuovo ospedale, mobilità sostenibile: Legambiente scrive al commissario Penta
L'associazione ambientalista ha scritto una lettera al commissario prefettizio del Comune di Padova, sottoponendogli quattro questioni da lei ritenute urgenti
Venerdì, Legambiente Padova ha scritto al commissario prefettizio Michele Penta - che ha preso il comando di palazzo Moroni dopo la caduta dell'amministrazione Bitonci - sottoponendo quattro questioni ritenute urgenti dall’associazione ambientalista.
LOTTA ALLO SMOG. La prima è l’Emergenza smog, che ha ripreso i picchi negli ultimi 4 giorni portando a 51 i giorni fuorilegge dall’inizio dell’anno. Legambiente avanza la richiesta che il 50% ricavato dalle multe per eccesso di velocità misurate con autovelox, anziché finire nei capitoli generali del bilancio comunale, venga dedicata al miglioramento e potenziamento dei servizi di trasporto pubblico e ciclabile come previsto dalla legge 120/2010 e dall’art. 208 del "Nuovo codice della strada", decreto legislativo 30.04.92 n. 285 e successivi aggiornati.
NUOVO OSPEDALE. La seconda è la localizzazione del nuovo ospedale, con la richiesta di indire un referendum locale a conclusione di un percorso di studio, confronto ed informazione con la cittadinanza, "compensativo della mancato processo partecipativo che non c’è stato".
MOBILITÀ SOSTENIBILE. La terza è la scrittura del Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums): "Tale piano dovrebbe rispondere alle linee di indirizzo individuate con deliberazione di G.C. n. 541 del 03/08/2015 che lo descrivono come atto Intercomunale e quindi andrebbe esteso, in maniera doverosa, a tutte e 17 le municipalità dell’area metropolitana, finora escluse".
PARCO AGRO-PAESAGGISTICO METROPOLITANO. La quarta e quella di dare attuazione al Piano d’azione per il Parco agro-paesaggistico metropolitano, parallelamente al dare impulso a "politiche comunali volte alla tutela delle aree agricole ancora presenti nel nostro territorio".
INCONTRO CON IL COMMISSARIO. "L’associazione - conclude la nota di Legambiente Padova - si augura di incontrare il Commissario prefettizio per discutere i temi evidenziati e sottolinea anche come essi siano tutti promemoria per i futuri candidati a sindaco".
