Le piste ciclabili di Padova nell’ambito della settimana europea della mobilità
Una rete provinciale estesa 439 chilometri, che collega tra loro piccole, medie e grandi città del territorio, con l'obiettivo di migliorare la mobilità locale, ma anche di creare occasioni di svago e di benessere
La Provincia di Padova, nell’ambito della settimana europea della mobilità, rilancia la mobilità sostenibile con uno dei suoi fiori all’occhiello: le piste ciclabili. Una rete provinciale estesa 439 chilometri, che collega tra loro piccole, medie e grandi città del territorio, con l’obiettivo di migliorare la mobilità locale e di creare occasioni di svago e di benessere.
LA RETE DELLE PISTE CICLABILI DI PADOVA. La rete, per la cui realizzazione la Provincia ha investito oltre 21 milioni di euro, è costituita da percorsi che integrano le normali vie di comunicazione inserendosi nella viabilità regionale, nazionale ed europea. Nell’ambito della settimana europea della mobilità, che si svolge ogni anno dal 16 al 22 settembre, la commissione europea sostiene l’iniziativa "Do the right mix". Argomento di quest’anno è "Choose, change, combine", che si può tradurre con lo slogan "scegli, cambia, scambia": una formula individuata per invitare a ragionare sulle alternative ai mezzi abitualmente impiegati per muoversi e sulla scelta della modalità di viaggio più idonea.
IL CONTRIBUTO DELL'UNIONE EUROPEA. I progetti europei Adriatic Route, Tour Rivers, Croctal, Tisar, Interbike hanno inoltre garantito gli scambi di esperienze in ambito europeo sull'argomento intermodalità. L'integrazione delle risorse con i fondi europei nonché la condivisione della progettualità con amministrazioni locali europee di Slovenia, Croazia, Grecia, Bosnia Erzegovina, ha consentito il completamento della rete ciclabile europea che collega gli stati membri tra loro. Il contributo a questi progetti versato dall'Unione Europea alla provincia di Padova è stato di 904.543 euro.
EUROVELO. La rete EuroVelo è costituita da 14 piste ciclabili a lunga distanza che collegano e uniscono l'intero continente europeo. Le piste sono a disposizione sia per il pendolarismo di ciclisti urbani che ogni giorno vanno al lavoro, sia per turismo e ricreazione. Euro Velo sarà completato entro il 2020, quando sarà terminata la costruzione dei circa 70mila chilometri di ciclabili che la compongono. Delle complessive 14 piste, l'Italia è interessata da tre, l'Eurovelo 5, 7 e 8, ovvero la Via Romea Francigena che collega la Gran Bretagna all'Italia, la Via del Sole che collega la Norvegia a Malta, e la Via Mediterranea che iniziando in Spagna termina in suo percorso a Cipro.
