Olio extravergine di oliva dei Colli Euganei, anche il nuovo anno parte coi migliori auspici

Primavera all’insegna dell’ottimismo sui Colli Euganei fra gli olivicoltori. Dopo la stagione positiva del 2018, con un +40% di produzione di olive che hanno permesso di ottenere un olio extravergine di qualità, nonostante alcune difficoltà sul fronte sanitario per il disseccamento di alcune piante, il nuovo anno si apre sotto i migliori auspici per gli oltre 400 olivicoltori euganei. A fianco di molti professionisti non mancano gli olivicoltori per passione e per hobby che si dedicano con attenzione a questa coltura di pregio dei Colli.

I numeri

La superficie coltivata, ricorda Coldiretti Padova, cresce di anno in anno in media del 2-3%, tanto che ormai ha superato i 450 ettari complessivi. Nel 2018 la produzione, in decisa ripresa dopo il crollo dell’anno precedente, ha superato i 250 mila quintali di olive raccolte, con una resa media del 15% - molto buona, al di sopra delle aspettative - che ha permesso di ottenere circa 3.700 quintali d’olio extravergine d’oliva di alta qualità. Per una resa soddisfacente sia sotto il profilo qualitativo che della produzione, ricorda Coldiretti Padova, è fondamentale una corretta tecnica di coltivazione, a partire da una adeguata potatura delle piante, uno degli interventi più delicati e cruciali, in corso in queste settimane, fino a tutta aprile, sugli uliveti.

L'importanza della potatura

E proprio nel pieno della stagione della potatura, fa tappa sui Colli Euganei per la prima volta, l’originale campionato interregionale di potatura degli ulivi, venerdì 5 aprile, a partire dalle ore 9, al Frantoio Colli del Poeta di Arquà Petrarca (via dei Castagni 14). La singolare competizione, organizzata da Aipo Veneto (organizzazione dei produttori olivicoli), in collaborazione con i frantoi dei Colli Euganei e con Coldiretti Padova, è aperta agli olivicoltori professionisti, in gara per la miglior potatura, ma anche agli appassionati e hobbisti, i quali potranno imparare direttamente sul campo e dal vivo, le tecniche ideali di intervento sugli ulivi per ottenere una produzione ottimale da cui ricavare dell’ottimo olio extravergine. Spiega Massimo Bressan, presidente di Coldiretti Padova: «Questo appuntamento arricchisce il bagaglio culturale e tecnico di chi si cimenta nell’olivicoltura e permette di imparare a potare mantenendo il giusto rapporto fra chioma e radici della pianta, in modo da ottenere la migliore produzione possibile di olive sane e dalle caratteristiche ideali per un olio di qualità. Non mancheranno anche i consigli pratici, a partire dalla necessità di pulire le forbici e gli altri strumenti dopo ogni albero potato per evitare la trasmissione di malattie da una pianta all’altra. Si affronterà anche l’aspetto della concimazione organica per favorire le fioriture. Con questa iniziativa vogliamo ribadire anche il ruolo sociale svolto dai nostri frantoi sui Colli Euganei, rivolto ai produttori ma anche ai cittadini per far conoscere e apprezzare l’eccellenza del nostro territorio e di un prodotto come l’olio extravergine d’oliva. In queste settimane,intanto, è in pieno svolgimento la potatura degli ulivi, grazie alla quale vengono eliminati i rami secchi e superflui. La fioritura degli ulivi è prevista entro la metà di maggio. Sul fronte sanitario, al momento non vi sono particolari criticità mentre purtroppo tutti i giorni si registrano smottamenti e altri danneggiamenti causati dal continuo passaggio dei cinghiali».