Monselice, comitati contro rewamping per uscire dal ricatto salute/lavoro
Mobilitazione generale per la questione Rewamping che infiamma la protesta tra i comitati contrari al progetto e gli operai , oggi più che mai favorevoli alla ristrutturazione del cementificio di Monselice, vista anche la minacciata riorganizzazione della multinazionale del cemento con centinaia di operai a rischio, passando per il ricatto e la ambigua disinformazione e strumentalizzazione del sindaco Lunghi e del sindacato, ovviamente favorevoli all'operazione
A seguito della riorganizzazione aziendale annunciata da Italcementi, con 665 esuberi e la chiusura dei forni di cottura di alcuni stabilimenti (tra i quali Monselice) nel territorio nazionale, è partita una campagna preordinata di attacco a quanti si sono opposti al progetto di "revamping" presentato dall'azienda. In realtà questo piano aziendale riguarda un quarto degli occupati in Italia ed è collegato al dimezzamento della produzione di cemento.
Questo fatto è stato volgarmente strumentalizzato dal Sindaco di Monselice, che ha orchestrato una violenta campagna di stampa contro Sindaci, Consiglieri Comunali, Comitati e cittadini, per aizzare i lavoratori nei confronti dei "nemici" del revamping. A questa logica si è accodato anche il Sindacato, che anziché rivolgere la sua lotta contro l'azienda (il cui titolo ha guadagnato il 10-15% a Piazza Affari dopo l'annuncio della riorganizzazione), ha indetto un sit-in sotto il Consiglio Comunale alle ore 20.00 di Martedì 18 Dicembre. Come ampiamente annunciato, l'obiettivo sono i Consiglieri Comunali che hanno proposto all'OdG due punti inerenti il nodo dei cementifici. Il primo relativo ad una verifica della conformità urbanistica degli stabili presenti negli impianti che dovrebbero ospitare le 225.000 t/a di rifiuti speciali. Il secondo, la richiesta di un controllo in continuo delle emissioni che fuoriescono quotidianamente dai camini dei cementifici.
NON POSSIAMO ACCETTARE QUESTA LOGICA, COME NON VOGLIAMO SVENDERE LA NOSTRA SALUTE E IL NOSTRO TERRITORIO ALLE POLITICHE DELLE MULTINAZIONALI DEL CEMENTO. PER QUESTO INVITIAMO TUTTI I CITTADINI AD ESSERE PRESENTI AL CONSIGLIO COMUNALE DI MARTEDI' 18 A PARTIRE DALLE ORE 20.00
Appuntamento alle 19.30 in Piazza Mazzini per recarsi tutti insieme al Municipio