Trent'anni di reclusione per avere premeditato il delitto e avere ucciso per futili motivi questa la condanna convalidata dal gup al 67enne che freddò a colpi di pistola Ezio Sancovich
Renato Rossi, 68enne di Martellago, aveva confessato il delitto avvenuto nel febbraio del 2016 a Piombino Dese. All'origine dell'episodio ci sarebbe stato un debito non ripagato
Il 12 febbraio, alle 10.30, saranno celebrati i funerali del 62enne, consulente esterno della Moncler, ucciso con tre colpi di pistola nella sua Bmw
Due omicidi che presentano notevoli analogie, sia per le modalità con cui i due uomini sono stati assassinati, sia per il coinvolgimento, in entrambi i casi, dello stesso uomo: Renato Rossi, reo confesso dei fatti di Piombino Dese, ma anche unico indagato all'epoca
Il 21 dicembre 1989 fu ucciso il commercialista Luciano Forlani, freddato con tre colpi di pistola, proprio come il rappresentante della Moncler. L'inchiesta venne archiviata
Il reato che viene contestato a Renato Rossi, 67enne di Martellago (Venezia), è omicidio aggravato dalla premeditazione, in quanto l'arma con cui ha sparato al 62enne consulente esterno della Moncler era sua e l'ha occultata sotto un cassonetto dei rifiuti vicino casa
Viveva a Rubano con la moglie Carla e le figlie Manuela e Francesca. Divideva la sua giornata tra l'attività di consulente nella nota azienda d'abbigliamento di Trebaseleghe e la famiglia
A premere il grilletto di quella semiautomatica è stato R.R., 67enne di Martellago (Venezia), piccolo imprenditore nel campo della moda. Martedì l'arresto per omicidio volontario
A meno di 24 ore dal ritrovamento del cadavere crivellato di colpi di Ezio Sancovich, 62enne, consulente esterno della Moncler, i carabinieri stringono le manette ai polsi di R.R. 67enne di Martellago (Venezia). All'origine del gesto ci sarebbe un contrasto per debiti non pagati
