Il padovano Mauro Pastorello ha parlato in terza persona definendosi "il Maggiore". Nell'interrogatorio di convalida del fermo ha confermato di aver sparato al regista Mauro Curreri per un compenso non saldato
L'ex maggiore dell'esercito in congedo, Mauro Pastorello, residente a Padova, è stato fermato in quanto presunto autore dell'assassinio del cineasta torinese ucciso oggi a pistolettate davanti a un teatro di posa. I vicini di casa padovani: "Una persona tranquilla"