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"Per Padova Noi Ci Siamo", il contributo di Adl Cobas: un aiuto a chi sta ai margini

«Abbiamo fatto partire una raccolta fondi tra i nostri iscritti finalizzata a comprare beni di prima necessità per chi è rimaste senza reddito e a contribuire al crowdfunding lanciato dal CSV», ha spiegato il delegato ADl Cobas, Marco Zanotto

E' Marco Zanotto, delegato ADL Cobas, a raccontarci dell'iniziativa messa in campo dal sindacato con i suoi iscritti per aiutare chi è maggiormente in difficoltà in questo periodo: «In questi giorni abbiamo lanciato una raccolta fondi tra tutti i nostri iscritti finalizzata da una parte a comprare beni di prima necessità per tutte quelle persone che a causa dell'emergenza coronavirus sono rimaste senza reddito, dall'altra per contribuire al crowdfunding lanciato dal CSV provinciale di Padova che ha attivato il progetto "Per Padova Noi Ci Siamo" e finanziare realtà come EqualityCoop e Associazione Mimosa che si occupano principalmente di donne vittime di tratta, che sono tra le maggiormente colpite da questa crisi».

Reddito

Zanotto spiega come questo percorso va di pari passo con le lotte sindacali: «Da sempre abbiamo coniugato l'attivismo sindacale all'impegno sociale per affermare i diritti di tutte e tutti ad una vita degna. Oltre alle normali attività sindacali che stiamo portando avanti e alla campagna per il "reddito di Quarantena", durante questo periodo di emergenza per la Pandemia da Covid 19, consapevoli che questa questa crisi sanitaria si sta trasformando inevitabilmente in una crisi economica di portata superiore a quelle precedenti, abbiamo deciso, assieme ad altre associazioni del territorio, di aderire a "Per Padova Noi Ci Siamo", perchè crediamo che, oggi più che mai, in un momento così difficile, sia necessario essere presenti e attivi attraverso azioni di mutualismo, per poter dare un sostegno materiale a tutte quelle figure che sono le più colpite e sono costrette a vivere ai margini della società».

Facchini donatori

«Con i primi soldi raccolti dai facchini del magazzino Alì spa di via Olanda abbiamo acquistato generi alimentari e beni rivolti a donne e bambini come assorbenti, omogeneizzati, pannolini, prodotti per l'igiene personale e per l'igiene della casa. Andremo nei prossimi giorni a consegnarli nei luoghi di stoccaggio già individuati dal CSV e dal Comune di Padova così potranno essere distribuiti dai volontari alle varie famiglie attraverso le spese solidali».

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