Aperta la mostra dedicata ad Antonio Ligabue. Giordani: "Mettiamo insieme arte, cultura e turismo"
Dopo Roma, Napoli e Palermo, anche a Padova la mostra di Ligabue: di settanta dipinti, tre dei quali provenienti da collezioni private padovane mai esposti al pubblico
Inaugurata ufficialmente la mostra dedicata ad Antonio Ligabue. Il sindaco Sergio Giordani nel suo intervento ha lodato il lavoro di tutta la sua squadra ma in particolare dell’assessore Colasio.
Non solo dipinti di Ligabue ma anche sculture, di cui poco si sapeva a dire il vero e documenti che raccontano la durissima vita dell’artista. Il padre sconosciuto, la madre dal quale è separato, la malattia e l’isolamento. Condizione che ha rotto, postumo, con le sue opere. Nelle sale verranno esposti più di settanta dipinti, tre dei quali provenienti da collezioni private padovane mai esposti al pubblico.
La mostra è stata presenta al pubblico al Museo Eremitani. Oltre al sindaco Giordani, intervento dal palco anche da parte dell’assessore alla cultura Andrea Colasio, da Andrea Nicosia, presidente di C.O.R. (creare organizzare realizzare s.r.l.) e Francesca Villanti, curatrice della mostra. Sarà possibile per il pubblico visitare la mostra presso il Museo Eremitani, fino al 17 febbraio.