La Lega si prende i meriti del Centro Congressi, ma il sindaco Giordani non se ne dimentica e li ringrazia dal palco. Si è tenuta oggi 7 aprile l’inaugurazione del tanto atteso Centro Congressi di Padova, il gioiello architettonico firmato dall’architetto giapponese Kengo Kuma. A presenziare l’evento alcuni rappresentanti della Lega padovana, da Vanda Pellizzari ad Eleonora Mosco. Presente anche il candidato sindaco del centrodestra, Francesco Peghin. Assente il senatore Andrea Ostellari, che però ha inviato una nota: «L’opera del Centro Congressi si è realizzata grazie alla lungimiranza dell’amministrazione Bitonci e dal presidente Pelizzari che hanno ideato questo progetto – ha commentato il senatore Andrea Ostellari – .Diamo atto a Giordani di averlo finito ma non poteva fare diversamente. La differenza tra le varie amministrazione è proprio qui: c’è chi pensa a realizzare opere come questa e chi pensa ad autorizzare aperture di supermercati».

La storia

Il progetto di realizzazione del Centro Congressi ha origini a quasi vent’anni fa, quando nel 2005 vennero stanziati dalla Provincia 74 mila euro per consentire alle associazioni di categoria (Ascom, Confesercenti e Confindustria Turismo) di approfondire il tema qualora fosse stata ritenuta importante per l’economia padovana e del Nord Est. Rimane tutto semi fermo fino al 2014, quando l’allora sindaco Massimo Bitonci ipotizza una doppia funzione del Centro Congressi con l'auditorium. Nel 2016 inizia l’abbattimento del vecchio palazzo delle Nazioni e la costruzione della nuova struttura subisce dei ritardi a causa della scoperta di amianto nel terreno e di pratiche burocratiche che ne rallentano l’esecuzione.

Bitonci

«I tempi si sono molto allungati e a prendersi i meriti di queste lunghe operazioni portate avanti dalla mia giunta è l’attuale sindaco. – ha aggiunto l’ex primo cittadino di Padova Massimo Bitonci – .Grazie ad una informazione veicolata (da chi? come? quando?, ndr) ed all’allungamento dei tempi, Giordani porterà a termine ancora una volta un nostro progetto e, si farà una buona abbuffata al banchetto di inaugurazione». Mentre Bitonci parlava, proprio il sindaco Sergio Giordani ringraziava la precedente amministrazione (quindi Bitonci) e chi c'è stato prima di lui per il risultato ottenuto: «Ci sono tante persone che hanno i meriti per questa opera, a me non interessa metterci la firma, e per questo ringrazio tutti quelli che ci hanno lavorato, a partire dalle precedenti amministrazioni»

Pellizzari

«Oggi è una giornata storica – ha dichiarato Massimiliano Pellizzari, tra i firmatari del progetto esecutivo e definitivo quando era presidente di Padova Fiere – .Si è inaugurato il Centro Congressi più grande del Nord Est, una grande opera pubblica che porterà a Padova la congressistica e la convegnistica di livello mondiale. È stato un lavoro intenso che ci ha visti impegnati per anni ma il risultato è stato straordinario e deve inorgoglire tutti i padovani».