Superbonus: boom di richieste di accesso agli atti
A gennaio 2021 le richieste sono state 589 contro le 271 del 2019. L’assessore Bressa: «Obiettivo ridurre al minimo i tempi di attesa e agevolare l’avvio di interventi edilizi con il superbonus 110%»
L’ufficio edilizia privata ha sensibilmente visto aumentare il carico di lavoro grazie al superbonus 110%. Per questo l'amministrazione ha istituito lo sportello per il Risparmio Energetico che dà risposte su questioni quali la riduzione dei consumi, le tecnologie per l’efficienza energetica, i titoli edilizi e l’attività edilizia in generale legata al superbonus, e su come beneficiare di tutte le forme di incentivo fiscale esistente. Rafforzato l’organico, pienamente operativo da questa settimana, l’ufficio per l’accesso agli atti che nel 2019 contava 7 dipendenti, oggi ne conta 13. Anche il resto del settore è stato rafforato, con l'inserimento di 4 unità aggiuntive pronte per gestire il carico di pratiche edilizie.
Accessi
L'amministrazione ha ridefinito tutto il processo organizzativo per facilitare l’accesso da parte dei cittadini. Si sta revisionando il sito con informazioni aggiornate sulle pratiche in corso di evasione e la restituzione diretta senza visura dello stato legittimo degli immobili. E’ in elaborazione un nuovo portale, in sostituzione di Percorsi, e si procede la digitalizzazione dell’archivio delle pratiche edilizie.In questo modo l’amministrazione è pronta a rispondere all’ondata di richieste che ha caratterizzato tutti gli uffici accessi agli atti delle pratiche edilizie in Italia dopo l’introduzione del Superbonus 110%.
Domande
A dicembre 2019 le richieste per gli accessi agli atti erano 234, a dicembre 2020 sono state 523. Il dato cresce se si guarda a gennaio 202, dove le richieste sono state 589 contro le 271 del 2019 e a febbraio 556 contro le 292 precedenti. Serve ricordare che è infatti necessario verificare la regolarità edilizia e urbanistica per avviare l’iter previsto dal superbonus, attraverso acquisizione dello storico delle pratiche edilizie dell’immobile, quindi attraverso un accesso agli atti.
Amministrazione
«Il nostro obiettivo - dichiara l'assessore Antonio Bressa - è quello di agevolare il più possibile le trasformazioni edilizie, in particolare quelle spinte dai bonus per la riqualificazione energetica. Un elemento chiave è l'efficienza del servizio di accesso allo storico delle pratiche edilizie per ridurre i tempi di attesa. Le richieste sono aumentate in modo vertiginoso. Se da un lato è un ottima notizia perché testimonia l’interesse dei cittadini attorno al Superbonus 110% dall’altro ha determinato una situazione altamente sfidante per gli uffici e una dilatazione dell'attesa di utenti e professionisti. Ci siamo però attrezzati per rispondere all’aumento delle richieste e ora contiamo di accorciare i tempi, facilitando il processo che porta all’avvio dei lavori. Voglio ringraziare l’assessora Francesca Benciolini e il settore Risorse Umane per aver colto la necessità e l’importanza di intervenire in questo settore così strategico in questo momento storico. Contestualmente siamo al lavoro per la completa digitalizzazione del processo con la scansione di tutte le pratiche in archivio e la possibilità per i professionisti di scaricare direttamente le pratiche on line. Alla fine di questo percorso i tempi non dovranno quindi essere semplicemente ridotti ma addirittura azzerati»