Caro energia, i candidati padovani a Roma firmano un patto con i commercianti: «Vi aiuteremo»
Esponenti di tutti gli schieramenti si sono esposti sottoscrivendo una lettera d'intenti per salvare le imprese. Nel frattempo i negozi rischiano di chiudere
Hanno firmato una lettera d'intenti per impegnarsi a sostenere famiglie e imprese che vanno incontro all'aumento delle bollette. Molti dei parlamentari padovani hanno accettato l'invito dei commercianti dell'Associazione del Centro di Massimiliano Pellizzari, impegnandosi qualora fossero eletti a prendere provvedimenti immediati. Tra loro i leghisti Andrea Ostellari e Massimo Bitonci della Lega, Gabriele Zanon, Silvia Carpanese ed Elisabetta Gardini di Fratelli d'Italia, Gianpeiro della Zuanna e Emanuele Alecci del Pd, Francesco Peghin di Noi Moderati, Carlo Pasqualetto di Azione, Giampiero Avruscio di Forza Italia e i candidati di Italexit. A parte qualche momenti di tensione tra gli stessi commercianti (vedi video in basso), ognuno di loro ha promesso di portare le istanze a Roma. Parliamo di attività che rischiano di chiudere con i conti in attivo o di dover iniziare a licenziare i dipendnti perché ormai le bollette sono triplicate. Già trecento le firme raccolte direttamente da Vanda Pellizzari, ex consigliera comunale e da sempre punto di riferimenti istituzionale dei commercianti. «»
