rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
SICUREZZA

Coalizione Civica: «La sicurezza si costruisce con i patti di vicinato e non con i controlli»

Domani 31 maggio è previsto un dibattito alla Casetta Zebrina del Parco Milcovich in cui si parlerà di sicurezza sociale integrata

Domani, 31 maggio, alle ore 18.00, presso la Casetta Zebrina al Parco Milcovich, è in programma un dibattito sulla sicurezza sociale integrata organizzato da Coalizione Civica. Interverranno Aurora D'Agostino, avvocata e attivista del gruppo legalità e sicurezza del movimento, Irene Pastore, progettista sociale e Giuseppe Mosconi, docente di sociologia del diritto, per fare un focus sull'approccio alla sicurezza di Coalizione Civica per Padova. 

Sicurezza

«L’idea di sicurezza di Coalizione Civica, che trova spazio in un intero capitolo del programma - si legge in una nota - si basa sul fatto che, anziché alimentare paure, sia necessario rafforzare le relazioni sociali sviluppando la dimensione della condivisione e della solidarietà, della conoscenza reciproca, della solidarietà, del rispetto e fiducia reciproci, del riconoscimento delle diversità, della collaborazione, del sostegno ai soggetti più deboli, dell’assunzione e della gestione dei problemi comuni, del rafforzamento della collaborazione tra amministrazione e società. Per questo, ad un idea di sicurezza basata sul “controllo”, contrappone l’introduzione dei Patti di Vicinanza, che saranno oggetto del dibattito previsto per domani».  

L'amministrazione

In questi anni l’amministrazione ha attivato e messo in pratica alcune delle proposte programmatiche di Coalizione Civica: servizi di strada, centri di prossimità, night bus, garante dei detenuti: «L’obiettivo ora è quello di proseguire, migliorandole e coordinandole in un progetto unico che coinvolga l’ente locale, le Consulte di quartiere, le associazioni, ma anche i cittadini in prima persona, con apertura di centri di riferimento e di ascolto nei quartieri abbandonando l’esperienza del “controllo di vicinato” (voluto però dalla parte di maggioranza vicina al consigliere Luigi Tarzia, ndr) - la cui basilare incostituzionalità è stata definitivamente affermata  dalla Corte Costituzionale - e lavorando in sinergia tra  amministrazione e forze dell’ordine, tenendo conto delle rispettive competenze. Il Patto di Vicinanza si può definire come un processo di comunicazione e di aggregazione tra soggetti e nuclei che condividono una stessa struttura abitativa, o un’area limitata di territorio per la gestione e soluzione dei problemi e dei disagi esistenti, all’insegna della collaborazione, dello scambio e della reciprocità, in grado di costituire una rete che operi, in collaborazione con istituzioni e associazioni, alle funzioni di sicurezza sociale. I patti di vicinanza - prosegue la nota - possono operare in materia di assistenza e supporto alla marginalità e al disagio, di contrasto alla violenza domestica e di genere, di iniziative di mutuo aiuto tra i cittadini del territorio. A questo si aggiunge l’attivazione di servizi di strada, a bassa soglia, per il sostegno delle situazioni di disagio economico e giovanile, di povertà educativa di giovani in dispersione scolastica, in relazione anche a fenomeni di “baby gang”, di dipendenza, e di marginalità; l’attivazione di centri di giustizia di prossimità, finalizzati alla mediazione sociale, interculturale, civile, penale, alla difesa civica, alla protezione delle vittime potenziali o al risarcimento delle vittime reali di illeciti e violenze; l’attivazione di una rete di operatori (operatori di strada, avvocati di strada, mediatori e facilitatori sociali e interculturali, vigili di quartiere, assistenti sociali, psicologi/ghe, operatori e operatrici legali). In ultimo, la riappropriazione e rivitalizzazione di aree degradate, con il miglioramento delle infrastrutture e il potenziamento della mobilità pubblica, oltre che con interventi di animazione e di socialità in aree abbandonate».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coalizione Civica: «La sicurezza si costruisce con i patti di vicinato e non con i controlli»

PadovaOggi è in caricamento