rotate-mobile
ELEZIONI 2022

Coalizione Civica: «Se vince Peghin dovrà comunque tenersi il tram, come fece la Destro»

Gli alleati più a sinistra del sindaco Sergio Giordani ricapitolano i punti del loro programma elettorale sulla mobilità sostenibile e pizzicano il candidato del centrodestra contrario al mezzo

Un punto fondamentale del programma elettorale di Coalizione Civica è certamente la mobilità sostenibile. Riscaldamento globale, cambiamenti climatici e inquinamento atmosferico rendono necessarie azioni incisive per ridurre le emissioni di CO2 e polveri sottili: quello dei trasporti è uno dei maggiori tra i settori responsabili e per questo è necessario intervenire sul traffico automobilistico, sostituendolo con un efficiente trasporto pubblico. 

Tram

«Il primo obiettivo per la mobilità sostenibile di Padova è il tram. L’amministrazione dovrà perseguire con determinazione la realizzazione del progetto Smart, ovvero le due linee Stazione - Voltabarozzo (con allungamento fino ad Agripolis già in progettazione) e Rubano - Vigonza. Non solo, per il movimento arancione è importante provare ad estendere la rete verso Albignasego e Vigodarzere-Cadoneghe - si legge in una nota di Coalizione Civica - .Al completamento del sistema tranviario si aggiunge la rivalorizzazione delle linee ferroviarie interne alla città, con un sistema integrato di tariffazione “ferrovia-trasporto pubblico urbano».

Sharing

In questi mesi primaverili si registra un boom dei mezzi in sharing e Coalizione Civica sottolinea come sia necessario incentivare ancora di più tutte le forme di mobilità condivisa, estendendole anche ai comuni limitrofi: car sharing, bike sharing,  monopattini elettrici, cui aggiungere anche gli scooter condivisi: «La mobilità sostenibile è anche ciclabilità: completamento della bicipolitana con l’obiettivo al 2030 di arrivare al 25% di spostamento quotidiano con le due ruote (oggi al 17%) e offrire alla città una rete di 300 Km di infrastrutture e facilitazioni per i ciclisti, e incentivo alla ciclologistica, una risposta sostenibile e comoda allo scambio merci a livello locale. Anche i pedoni sono utenti della strada, e per questo è necessario aumentare i rioni a 30 km/h, che hanno vantaggi significativi in termini di sicurezza e di riduzione del livello di gravità degli incidenti e del rumore, aumentare le aree pedonali realizzandole in ogni rione, potenziare il Piedibus e l’istituzione delle strade scolastiche, limitando agli autoveicoli il passaggio davanti alle scuole negli orari di ingresso e uscita».

Dora Rizzardo e Gianluca Pozza

«Vogliamo una mobilità che mette al centro la sostenibilità, la sicurezza e l’accessibilità - sostengono Dora Rizzardo e Giancluca Pozza - .Vogliamo un trasporto pubblico ecologico, con la sostituzione di tutti gli autobus a metano con autobus elettrici e gratuito per alcune fasce, come i ragazzi e le ragazze che lo utilizzano per la scuola. Un trasporto pubblico accessibile a tutti e soprattutto in tutte le fasce orarie. Siamo stati i primi ad introdurre un sistema di trasporto pubblico notturno, il nightbus, e intendiamo potenziarlo. Fa sorridere la veemenza con cui qualcuno in questa campagna elettorale si scaglia contro al tram. Evidentemente non ha capito innanzitutto che alla città piace, ma soprattutto che è strategico per ridurre il traffico e l’inquinamento nella nostra città. Così come paragonarlo agli autobus elettrici è come paragonare uno skilift a una cabinovia. Anche il Tar ha recentemente bocciato sonoramente ogni tipo di ricorso, dimostrando nei fatti che quella che i contrari sbandierano è solo pura propaganda. Sappiamo bene che nel caso di una loro elezione non potrebbero rinunciare ai finanziamenti, esattamente come fece Giustina Destro, quindi di fronte a queste menzogne rispondiamo con ancora più determinazione nella realizzazione di questa opera che rivoluzionerà la città. La mobilità è una delle sfide del futuro e siamo orgogliosi di una padova che ha saputo coglierla e che viaggia convinta nella direzione di una città diversa, moderna, europea».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coalizione Civica: «Se vince Peghin dovrà comunque tenersi il tram, come fece la Destro»

PadovaOggi è in caricamento