È battaglia tra Massimo Bitonci e Simone Borile sulla presidenza dell'VIII commissione, che si occupa di bilancio e trasparenza. Da regolamento è affidata alla minoranza. Giordani e Lorenzoni, già in campagna elettorale, avevano annunciato che avrebbero affidato il ruolo di controllo e trasparenza a un grillino. Ma Bitonci non ci sta.

LA QUESTIONE.

Lunedì i consiglieri comunali di opposizione della Lega Nord, della Lista Bitonci e di Forza Italia, hanno firmato un documento inviato al presidente del consiglio Giovanni Tagliavini, proponendo il consigliere del Carroccio Alain Luciani per ricoprire il ruolo di presidente dell'VIII Commissione Consiliare. “In ossequio ed esecuzione del disposto dell'articolo 34, comma 5, dello statuto del Comune di Padova, designano quale presidente dell'VIII commissione consiliare il collega Alain Luciani”, si legge. Il documento è stato pubblicato sul profilo dell’ex sindaco Massimo Bitonci.

IL RUOLO.

Tra i firmatari della richiesta si notano i nomi di: Matteo Cavatton, Massimo Bitonci, Eleonora Mosco, Ubaldo Lonardi, Elena Cappellini, Vanda Pellizzari, Roberto Moneta, Davide Meneghini, Enrico Turrin, Alain Luciani, Vera Sodero. La decisione finale spetta proprio a Tagliavini che dovrà comporre il quadro delle commissioni, dopo però aver raccolto le indicazioni dei capigruppo. Dunque la nomina di Borile appare scontata, a meno che il grillino non rinunci. Ma il capogruppo M5S non sembra voler rinunciare all’incarico.