rotate-mobile
Politica Conselve

Conselve, nuovo scontro politico sullo stabilimento Bonollo. I 5 Stelle attaccano l'amministrazione comunale

«E' stato prodotto uno studio inerente alle problematiche acustiche che da anni i nostri cittadini si trovano a subire? Chiederemo di far chiarezza e ci impegniamo da subito perché la Regione Veneto si attivi e possa sopperire "all'inerzia" del comune»

«I rumori che invadono giorno e notte, ormai da tempo, la zona agroalimentare di Conselve non danno tregua agli abitanti, anzi. In questi giorni sono aumentati sia per durata che per intensità», denuncia la consigliera comunale 5 Stelle, Tamara Lazzarin, facendo riferimento allo stabilimento Bonollo presente in paese. Dure le critiche all'amministrazione comunale che, a detta del Movimento 5 Stelle, si è dimostrata poco sensibile al problema.

Ambiente

«L'amministrazione - spiega Tamara Lazzarin - si è dimostrata poco disponibile e attenta. Nell'ultimo consiglio comunale, il 29 novembre, ha accettato di prorogare di soli 6 mesi la commissione ambiente, affermando che il tempo è più che sufficiente per chiudere positivamente la situazione. E' di questi giorni l'arrivo, ai consiglieri del M5S di Conselve, della copia del cartaceo della corrispondenza intercorsa tra il Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare e il comune di Conselve, inviato per conoscenza anche alla Regione Veneto, alla Procura della Repubblica e alla Prefettura,​ ad oggetto: "Distilleria Bonollo - richiesta informazioni". Da questi documenti si evince che già il 22 Luglio del 2019 con prot. n. 13184/RIN il Ministero, attraverso l'allora direzione generale per i rifiuti e l'inquinamento, aveva richiesto al nostro comune di fornire elementi informativi inerenti alla problematiche di inquinamento acustico. Richiesta poi sollecitata con nota prot. n. 18486/RIN del 21 Ottobre 2019. Purtroppo lo scritto cita testualmente​ " stante il perdurare delle criticità in oggetto come riportato nelle note allegate alla presente e non avendo avuto ad oggi riscontro alcuno da codesta amministrazione comunale si sollecita nuovamente".... Continua poi " la presente è trasmessa anche alla Regione Veneto che ai sensi dell'art. 4 comma 1 lettere b della legge del 26 Ottobre 1995 n. 447, ha l'obbligo di definire, con proprio provvedimento i poteri sostitutivi in caso di inierzia dei comuni nell'ambito della tutela della cittadinanza dall'inquinamento acustico". Ci chiediamo perchè il comune non ha prodotto e conferito alla direzione generale per i rifiuti e l'inquinamento la documentazione in suo possesso e perchè​ non si sia preoccupata di giustificare il mancato invio».

Preoccupazione

«E' stato prodotto uno studio esaustivo inerente alle problematiche acustiche che da anni i nostri cittadini si trovano a subire? Seguirà un'interrogazione in cui chiederemo di far chiarezza e ci impegniamo da subito perchè la Regione Veneto si attivi e possa sopperire, come cita il testo, "all'inerzia" del comune nell'ambito della tutela della cittadinanza dall'inquinamento acustico. Purtroppo abbiamo timore che di questo passo sarà quasi impossibile avere in tempi brevi una risoluzione definitiva delle problematiche presenti nella zona. Ci chiediamo - conclude la consigliera 5 Stelle - se questa amministrazione abbia a cuore il benessere dei suoi cittadini».    

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Conselve, nuovo scontro politico sullo stabilimento Bonollo. I 5 Stelle attaccano l'amministrazione comunale

PadovaOggi è in caricamento