Difesa personale femminile, una questione bipartisan. Comune e Libero Arbitrio offrono corso gratuito

Una insolita conferenza stampa a Palazzo Moroni, dove si presentano insieme i consiglieri di Libero Arbitrio e l'assessore allo sport, Diego Bonavina. Con loro Gabriel Vanzuela e Daniel Baldisseri titolari e soci della palestra CFC e il dott. Francesco Papadia, istruttorre, che sono poi il vero motore di questa iniziativa: un corso di autodifesa femminile gratuito.

I corsi, aperti a tutte le donne, cominceranno alle 20 e 30, in via Makallè, il giorno 20 Novembre al CFC. L'istruttore, Francesco Papadia, che ha un curriculum di tutto rispetto è stato chiaro su alcuni punti: «Non si pensi che in tre mesi si impara tutto sull'autodifesa, questo è impossibile. Si può però imparare come ci si può sottrarre dal pericolo, perché è questo poi lunico obiettivo. Trovare una via d'uscita da una situazione di pericolo». Il consigliere Matteo Cavatton, capo gruppo di Libero Arbitrio, ha evidenziato invece quali sono stati gli stimoli che hanno portato a questa proposta e sottolineato come questa sia stata accolta da tutte le componenti del consiglio comunale».

L'assessore allo sport Diego Bonavina ha messo l'accento su quanto «lo sport, l'attività fisica, abbiano molteplici aspetti, tutti positivi, che anche in un caso come questo, uniscono e non dividono. Lo sport è un valore aggiunto, sempre».