rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Politica

Don Albino Bizzotto sulla dodicenne mamma: «Fa parte della cultura sinti». Marcato: «E' una bambina»

«Non conosco la famiglia e la ragazza, ma esiste una modalità che non è la nostra. Il mondo dei Sinti e dei Rom crediamo di conoscerlo, ma nessuno lo vuole conoscere»

Intervenuto al programma di Radio 24, la Zanzara, don Albino Bizzotto ha cercato di spiegare, anche di giustificare quanto accaduto a Cittadella. Il fondatore a Padova dei Beati Costruttori di Pace, è intervenuto in merito alla ragazzina rom di 13 anni, presa in custodia dai servizi sociali perché messa incinta da un sinti di 31 anni. «Questi fatti non sono piacevoli per nessuno, neanche per loro. Si è fatto un gran clamore intorno a questa vicenda, ma vedo che la gente accetta tranquillamente gli artisti, gli attori che a 50-60 anni si prende la donna di 20 anni. Ne combinano di tutti i colori ma non succede niente. Non conosco la famiglia e la ragazza, ma esiste una modalità che non è la nostra. Il mondo dei Sinti e dei Rom crediamo di conoscerlo, ma nessuno lo vuole conoscere».

Bambina

Immediata la replica dell'assessore regionale della Lega, Roberto Marcato: «Don Albino Bizzotto parla, giustificando il tutto come si trattasse solamente di una questione culturale e affermando che i Sinti, a cui appartengono ragazza e uomo di questa drammatica vicenda, da sempre fanno così. Aggiunge poi che per lo stesso motivo dovremmo condannare anche gli ultrasessantenni attori cinematografici che vanno con le ragazze di 22 anni. Vorrei ricordare che una ragazza di 22 anni è una donna in tutto e per tutto consapevole, adulta, che decide di fare consapevolmente della sua vita tutto ciò che crede, mentre una ragazzina di 10-12 anni non è propriamente una donna, non può decidere, perché non ha ancora la capacità di decidere cosa sia giusto per lei. A 12 anni è una bambina e come tale va trattata. Vorrei chiedere a don Albino Bizzotto in quali casi possiamo definire un signore di 32 anni “pedofilo”, cioè i pedofili sono solo quelli che stuprano bambine di 4-5 anni? Perché, per quanto mi riguarda, una bambina di 12 anni è sempre una bambina e le mani si devono tenere lontane dalle bambine. A maggior ragione, quando stiamo parlando di un uomo adulto di 32 anni che la mette incinta.Faccio presente a Bizzotto ed a tutti i Sinti, visto che si reputano italiani, che essendo nel nostro Paese anche loro devono rispettare le nostre leggi. E per la legge italiana un adulto che va con una minorenne di 12 va condannato e spedito in galera. Mi rivolgo quindi alla nostra magistratura, che ha il dovere di intervenire, affinché faccia in fretta: vada a prendere questo signore, visto che mi risulta essere ancora a piede libero, e lo condanni. 
Ricordo a Don Bizzotto che in un Paese come il nostro dove tante, troppe ragazzine africane sono costrette a prostituirsi, legittimare un uomo di 32 anni ad andare con una ragazzina di 12 aiuta a giustificare anche gli schifosi clienti delle baby prostituite che le vedono non come delle bambine ma come giovani donne. A 10,11,12 o 13 anni non c’è alcuna differenza si è bambine».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Don Albino Bizzotto sulla dodicenne mamma: «Fa parte della cultura sinti». Marcato: «E' una bambina»

PadovaOggi è in caricamento