Elezioni comunali 2011. Ad Abano ed Este si apre il toto-alleanze
In vista del ballottaggio, nessuna ipotesi di apparentamento esclusa per le liste ancora in lizza nei due Comuni padovani. Ad Abano la sfida è tra Bano del centrosinistra e Claudio della destra. Ad Este tra la leghista Goisis e il centrosinistra di Piva, terzo polo ago della bilancia
Redazione
18 maggio 2011 12:52
Dopo un giorno di decantazione dai risulti del primo turno, preparativi e apparentamenti sono in corso per i due ballottaggi di Abano Terme ed Este, i due Comuni padovani più popolosi che sono chiamati al rinnovo delle rispettive amministrazioni locali. I cittadini dovranno tornare alle urne domenica 29 e lunedì 30 maggio.
ABANO. Nella città termale la sfida è tra Gian Pietro Bano (30,38%) del centrosinistra (Pd, Idv, Casa delle Sinistre, civiche “Uomini e donne” e “Idea Giovane”) e Luca Claudio (24,89%), della civica omonima di destra (Msi, Adc e civiche) nonché ex sindaco di Montegrotto che, a sorpresa, al primo turno, ha stravolto ogni previsione che dava per favorito il candidato del Pdl, Davide Faggion, dell’amministrazione commissariata uscente (16,77%). Qui la Lega, con il candidato Flavio Manzolini, si è fermata all'11,96%. Giochi e toto-alleanze sono ancora tutti aperti.
ESTE. Nella città euganea, la partita si disputa tra il centrosinistra di Giancarlo Piva (Pd, Idv, Sel, Civiche d’Este), sindaco uscente, e la deputata leghista Paola Goisis (Pdl, La Destra, Lega Nord e Este Viva). Qui, dove il distacco tra i due si è giocato su pochi centesimi di punti percentuali (Piva al 38,16% e Goisis al 39,38%) ago della bilancia sarà il terzo polo (Udc e civica) che, con il candidato centrista Vanni Mengotto, ex primo cittadino, ha portato a casa il 15,24% di voti. Ancora abbottonato, quest'ultimo non si esprime sull'eventualità di un apparentamento e non esclude nemmeno di starsene fuori, evitando ogni alleanza.
Redazione
18 maggio 2011 12:52
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