Nuovo ospedale a Padova Est, Rizzuto e l'Università sono con Bitonci: i documenti

Martedì mattina, a Padova, accompagnato dall'assessore Regionale, Luca Coletto e dal Presidente della V Commissione della Regione, Fabrizio Boron il candidato sindaco leghista Massimo Bitonci ha attaccato la proposta del Pd sul nuovo ospedale: “Un'idea ridicola, da dilettanti allo sbaraglio. Due torri di trenta piani, due silos enormi, vista Santo e Prato della Valle, uno sfregio vero e proprio alla bellezza e alle ambizioni di Padova. Vi invito a leggere le dichiarazioni di Renzo Piano sugli ospedali. In tutto il mondo si sviluppano oggi in orizzontale, non in verticale. Massimo 2-3 piani, anche per ovvie ragioni di sicurezza”.

POLO DELLA SALUTE. Bitonci prosegue poi, illustrando il proprio progetto: “La nostra proposta è seria, è già stata sottoscritta da Regione e Università, mira a un Polo della Salute d'avanguardia, di spessore internazionale, e prevede anche che in centro resti il Sant'Antonio, l'ospedale dei padovani, da mille posti letto, gestito dall'Ulss. Per la prima volta nella storia di Padova ci troviamo ad un passo dal nuovo ospedale: il giorno dopo la mia elezione a sindaco andrò a firmare l'accordo di programma, dando il via all'iter per la sua definitiva realizzazione”.

ZACCARIA. Bitonci ha mostrato poi alcuni documenti ufficiali che certificano l'appoggio dell'Università al progetto dell'ospedale a Padova Est: il 28 luglio 2014, al Comitato di Coordinamento (presenti il governatore Luca Zaia ed il sindaco Massimo Bitonci), il professor Giuseppe Zaccaria, allora Rettore dell'Università di Padova, ha dichiarato: “Al comitato di coordinamento devo far presente e ribadire che c'è una indisponibilità dell'Università per il nuovo su vecchio. Questo desidero ribadire, rimanga agli atti”.

FERRARA. Il 23 luglio 2014, nel corso dell'assemblea plenaria dei Direttori dei Dipartimenti Universitari e/o Assistenziali dell'Azienda Ospedaliera – Policlinico Universitario di Padova, sono state verbalizzate le dichiarazioni che seguono. Il Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia, Professor Ferrara:“La costruzione di un 'Nuovo' sull'attuale area equivarrebbe a voler cambiare 'il motore dell'aereo in volo', con la conseguenza di far precipitare l'aereo e di innescare la moltiplicazione geometrica della malasanità, […] configuranti responsabilità soggettiva e oggetitva, le cui conseguenze si tramuterebbero in […] giustificate class action intraprese da pazienti, loro familiari e da operatori sanitari”.

IMPRATICABILE. Tale documento ufficiale è stato sottoscritto e votato da tutti i capi Dipartimento della Scuola di Medicina dell'Università di Padova, compresi Rosario Rizzuto (Dipartimento Scienze Biomediche, attuale Rettore) e Mario Plebani (Medicina di laboratorio, attuale Preside della Facoltà di Medicina). Conclude Fabrizio Boron: “Se vince il Pd il nuovo ospedale non si farà mai. É stato dimostrato come l'ipotesi di nuovo su vecchio non sia praticabile”.