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Veronese si candida a Boara Pisani per un nuovo corso

Tiziano Veronese si candida a sindaco di Boara Pisani nella lista civica "Ripartiamo Insieme per Boara". Con lui, per la prima volta nel comune della Bassa, una forte presenza femminile tra gli aspiranti consiglieri. La lista punta sul recupero della centralità della Biblioteca Comunale, sulla promozione di varie pratiche sportive e su un nuovo piano di investimenti infrastrutturali

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PadovaOggi

Sarà la lista civica "Ripartiamo Insieme per Boara" (Lista 1), di ispirazione di centrosinistra, col candidato sindaco Tiziano Veronese a proporsi come alternativa a quella dell'amministrazione uscente alle imminenti elezioni amministrative del 5 giugno a Boara Pisani.

Veronese, 57 anni, da sempre impegnato nelle associazioni paesane e già con importanti esperienze amministrative negli anni 80 e 90, punta, come fa sapere, sulla "trasparenza e su un maggiore coinvolgimento dei cittadini di Boara alla vita sociale del paese, in discontinuità col sistema opaco e poco chiaro dell'ultima amministrazione".

"Con noi - aggiunge Veronese - ci saranno sia persone portatrici di esperienza che giovani: uomini e donne con competenze professionali riconosciute ed importanti studi universitari alle spalle". Tra gli aspiranti consiglieri, inoltre, forte la presenza femminile: Silvia Quaglio (43 anni), laureata in Scienze Biologiche e presidente dell'associazione onlus UNA di Rovigo, Elisa Bassani (42 anni), laureata in Scienze Sociologiche ed interessata all'economia sostenibile, Alice Gabban (28 anni), laureata in Scienze della Mediazione Linguistica e Culturale con già significative esperienze lavorative all'estero, e Egle Boato (32 anni), laureata in Giurisprudenza e in Diritto dell'Economia, ora patrocinatore legale. Gli altri nomi: Casimiro Boniolo, Mario Cavaliere, Giampietro Battistella, Ernesto Cazzola, Marcello Cezza e Davide Rabacchin.

Come fanno sapere da "Ripartiamo Insieme per Boara", la forte presa di posizione nei confronti dell'amministrazione uscente verterà su alcuni capisaldi programmatici, già indicati da Veronese e dalla sua squadra come garanzia di "un nuovo corso politico". Tra di essi, "la predisposizione di un piano di investimenti infrastrutturali per migliorare i territori 'abbandonati' dalle ultime Amministrazioni Comunali, l'accessibilità e la fruibilità effettiva dell'area golenale del 'Giaron', spazio ricreativo prezioso recentemente oggetto di ingenti investimenti, nonché la messa in atto di iniziative per favorire la massima diffusione in paese di varie pratiche sportive oltre al calcio, anche collaborando coi Comuni confinanti". "Un capitolo particolare della nostra proposta - fanno infine sapere dalla lista - riguarderà la gestione della Biblioteca Comunale, fino ad ora amministrata quasi in modo privatistico, creando così un servizio incapace di liberare necessarie risorse intellettuali per Boara Pisani".

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