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Flavio Zanonato ministro, ecco il ritratto dell’ex sindaco di Padova

Ecco un ritratto dell'ex primo cittadino patavino, entrato in politica da giovanissimo, nel Pci. Dal 1993 è stato sindaco di Padova per tre volte, durante la sua amministrazione si ricorda il muro di via Anelli, le multe alle prostitute su strada e ai loro clienti e la lotta serrata allo spaccio di stupefacenti

E’ di oggi la notizia della nomina di Flavio Zanonato a ministro dello sviluppo economico del governo Letta. Ma chi è Flavio Zanonato? Ecco un ritratto dell’ormai ex primo cittadino di Padova arrivato al governo dopo vent’anni di politica.

SINDACO DI PADOVA. Flavio Zanonato nasce a Padova il 24 luglio del 1950. Fin da giovanissimo entra in politica tra le fila del Pci ma la sua consacrazione politica arriva nel 1993 quando viene nominato da diverse forze politiche sindaco della sua città. Tre in tutto, invece, le elezioni effettive: la prima nel 1995, quindi dopo la parentesi Destro, ancora nel giugno 2004; infine riconfermato per la terza volta nel giugno 2009, con il 52% dei consensi.

LA SUA AMMINISTRAZIONE. Della sua amministrazione si ricorda il muro di via Anelli, nato per arginare una zona particolarmente malfamata della città, le multe alle prostitute su strada e ai loro clienti e la lotta serrata allo spaccio di stupefacenti.

BATTIBECCHI POLITICI. Celebri le lotte con alcuni esponenti politici: quella infuocata con l’ex ministro Giancarlo Galan definito "energumeno" e "fannullone", quelle con Zaia e con la collega di partito Laura Puppato. Di oggi invece una punzecchiatura a Grillo: “Vi siete messi fuori gioco da soli. I voti dati a voi sono inutili, perché vanno in frigorifero e non contano nelle vicende dell'Italia”.

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