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Fusione AcegasAps e Hera, il M5S presenta esposto a Corte dei Conti

Grillo lo aveva annunciato durante il comizio di domenica al teatro Geox. Nella mattinata di lunedì la richiesta di verificare l'operazione avvenuta tra le due società. Il dubbio: vendita a ribasso per favorire carica ministeriale

Nella giornata di domenica, Beppe Grillo è stato a Padova, a sostegno della candidatura al comune di Padova dell'esponente a 5 Stelle Giuliano Altavilla. Nel corso del comizio, al teatro Geox, il comico e politico genovese ha parlato della fusione tra Acegas Aps e Hera. Secondo il Movimento, la ditta di Padova e Trieste sarebbe stata venduta a prezzo ribassato alla multi utility dell'Emilia Romagna. Il passaggio della municipalizzata e la conseguente fusione con Hera sarebbero avvenuti sulla base della votazione tra i consiglieri dei due comuni che ne detenevano il 62,691% del capitale. L'accusa di Beppe Grillo e del Movimento 5 Stelle è di avere "regalato" Acegas Aps in cambio della carica di ministro per Flavio Zanonato.

DAL BLOG DI BEPPE GRILLO. Alla luce di queste ipotesi, Il Movimento 5 Stelle di Padova ha presentato, nella mattinata di lunedì 12 maggio, un esposto alla Corte dei Conti di Venezia "per chiedere di accertare se in questa trattativa non sia stato prodotto un danno erariale per imperizia, negligenza ed inefficienza, a danno dei cittadini di Padova e di Trieste, si legge sul Blog di Beppe Grillo - Perché non esistono soldi pubblici, ma solo soldi dei cittadini".

LA PAGINA FACEBOOK DI PADOVA. Anche la pagina Facebook locale del M5S commenta la vicenda: "Da 107 a 811 milioni di mancati guadagni. Hanno rinunciato all'equivalente di 4 anni di introiti fiscali del Comune di Padova".

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