rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Fusione Aps-BusItalia "congelata" Consiglio Comune vota sospensiva

Lunedì il parlamentino di palazzo Moroni ha rinviato a dopo le elezioni la decisione sull'accorpamento tra le due aziende di trasporto locale urbano ed extraurbano. Il sindaco Rossi: "Dispetto a danno della città"

Il "matrimonio" tra ApsHolding, azienda di trasporto locale urbano e BusItalia, l’azienda di Ferrovie dello Stato che fornisce il servizio di trasporto extraurbano nelle province di Padova e Rovigo, non s'ha da fare. Almeno per ora, almeno fino a dopo le elezioni amministrative del prossimo 25 maggio. Così si è espresso, lunedì, il consiglio comunale di Padova, che ha votato una sospensiva sulla fusione.

ROSSI. Duro il commento del sindaco reggente Ivo Rossi, fervente sostenitore dell'accorpamento che aveva già annunciato, se tutto fosse filato liscio, biglietto e fermate uniche tra i due vettori, a partire dal prossimo settembre. Scenario che però, per il momento, tramonta. “Di fatto hanno deciso di non decidere - sottolinea il primo cittadino - A furia di non decidere mai, di rimandare le decisioni difficili ma necessarie questo Paese è nello stato in cui si trova. Sul processo di fusione si sono espresse tutte le categorie: - ricorda - dalla Confindustria, ad esempio, alla Camera di Commercio ai commercianti, tutti favorevoli all’operazione proposta. L’accordo sindacale è stato sottoscritto da tutte le sigle sindacali, Cobas compresi. Eppure per fare un dispetto politico si è arrecato un danno alla città. La decisione era attesa da oltre vent’anni, per porre fine alla sovrapposizione delle linee, per poter avere finalmente un biglietto unico, insomma avere un servizio più moderno. La conseguenza di questo slittamento sarà il dimezzamento della quota proposta nella newco dove Padova passerà dal 44% proposto in caso di votazione entro il 30 aprile, ad un probabile 20%. Un danno economico per la città e un danno per i lavoratori frutto di ostinazioni elettoralistiche”.

BITONCI. “Il consiglio comunale ha smentito la giunta e il sindaco non eletto Ivo Rossi - la replica di Massimo Bitonci, candidato sindaco della Lega Nord - che continua a collezionare insuccessi. Decisioni come quella sulla fusione di Aps BusItalia vanno prese con calma, dopo aver garantito i lavoratori e la qualità del servizio erogato. Rossi voleva approvare la fusione in fretta e furia per farsi uno spot elettorale. Spot che non vedremo in onda”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fusione Aps-BusItalia "congelata" Consiglio Comune vota sospensiva

PadovaOggi è in caricamento