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Galan denuncia Zanonato: “Dichiarazioni su facebook offensive”

L'ex ministro ha deciso di passare alle vie legali e ha dato mandato al suo avvocato di querelare il sindaco di Padova, Flavio Zanonato per le parole scritte sul profilo del suo social network dove il primo cittadino definisce il politico: "Personaggio volgare, inutile e fannullone"

L’ex ministro Giancarlo Galan ha deciso di passare alle vie legali.

LE PAROLE DI GALAN. Il sindaco di Padova Flavio Zanonato ha utilizzato i social network per rispondere alle dichiarazioni del fondatore in Veneto di Forza Italia che, a proposito di un’unione futura tra Hera e AcegasAps ipotizzata dall’amministrazione comunale, avrebbe commentato: “E’ un’operazione a perdere, forse il sindaco vuole un posto nella futura società”.

LA RISPOSTA DI ZANONATO. Zanonato, appunto, non l’ha presa benissimo e ha risposto in modo piuttosto “veemente” a Galan definendolo: “Personaggio volgare, inutile e fannullone”.

DOSE RINCARATA. Non solo avrebbe anche rincarato la dose: “Farebbe bene piuttosto a parlarci di un patrimonio personale difficilmente spiegabile con i proventi di Presidente della Regione Veneto”. Poi aggiunge: “Ma Galan, che non ha fatto nulla per favorire la creazione di un'unica azienda veneta, si guarda bene dall'entrare nel merito di un'operazione industriale di prima grandezza. Non trattandosi di “pesca”, unica materia di cui è esperto, non sa neppure di cosa si parla”.

LA RISPOSTA LEGALE DI GALAN. Galan commenta così la decisione: "Annuncio di aver dato mandato al mio avvocato, Luigi Migliorini di Adria, di sporgere querela nei confronti di Flavio Zanonato, sindaco di Padova. A me piace la politica chiara, 'maschia', anche dura, giocata sui toni forti. L'uso della calunnia e dell'offesa sterile - conclude - mal c'entrano con il confronto politico: esprimono solo una personalità debole, sempre più debole".

 

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