Giordani: «M'impegno a rendere Padova capitale italiana dei bambini»
Il sindaco oggi amministra ma è anche in campagna elettorale. Nel suo programma anche il miglioramento delle strutture per famiglie e il progetto delle tre ludoteche per ogni quartiere
Giordani vuole Padova capitale italiana dei bambini. «E' la mia ambizione. Il mio è un impegno, in particolare dopo la dura fase della pandemia dove bambini e ragazzi hanno sofferto una situazione molto critica è chiara a tutti l’importanza strategica di riversare investimenti nei giovanissimi». Cinque anni per continuare a mettere l'accento, dunque, sulla città delle bambine e dei bambini, con una serie di azioni mirate che continueranno a puntare sul benessere della fascia 0-10 e quindi di tutte le famiglie. «In questi anni abbiamo investito molto in una pluralità di progetti e di servizi – spiega Giordani - basti pensare ai 2 milioni di euro stanziati per attrezzare con nuove giostrine in tanti parchi dei Quartieri; ora anche coi fondi europei chiuderemo il cerchio. Vogliamo che Padova sia la prima città in Italia per il benessere dei bambini. In particolare crediamo necessario dotare la città di almeno altre 3 ludoteche di quartiere, con agevolazioni sostanziose per i genitori che vorranno affidare i bambini a queste strutture pubbliche per socializzare e giocare. Rendere i parchi luoghi di incontro, gioco all’aria aperta e crescita con apposite strutture e progetti di animazione pensati per le bambine e i bambini specie nella fascia oraria pomeridiana. Completare il posizionamento di apposite aree ludiche e giostrine moderne e inclusive in tutte le aree verdi della città. Favorire – chiude Giordani - l’incontro delle bambine e dei bambini col mondo della natura, degli animali da compagnia e delle filiere agricole della nostra tradizione per avviarli a un rapporto consapevole e giocoso su questi temi. Portare i festival per bambini già sperimentati con successo in questi anni in tutti i quartieri della città e con cadenza fissa»