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Giordani: «A Roma per Padova». Accordo con i vertici delle ferrovie, incontro col ministro De Micheli

E a Palazzo Chigi, incontri con i Sottosegretari alla Presidenza del Consiglio Andrea Martella e Riccardo Fraccaro, il Sottosegretario al MEF Pierpaolo Baretta e il Sottosegretario agli interni Achille Variati

Incontri ai massimi livelli per il sindaco Sergio Giordani, nella sua trasferta romana: «Opportunità che si aprono per Padova», dichiarano soddisfatti da Palazzo Moroni. Il Sindaco Sergio Giordani è arrivato nella Capitale nella serata di martedì, per tutta la giornata di mercoledì è stato tutto un susseguirsi di incontri, ai massimi livelli.

MInistra Micheli Sindaco Giordani-2

Incontro operativo con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, nel quale sono state esposte e affrontate tutte le nuove progettualità che la città ha in corso o aspira ad avviare anche col supporto e gli appositi strumenti normativi e di finanziamento previsti dal Governo. «Ho potuto cogliere - spiega Giordani - con soddisfazione il grande interesse del Ministro per quanto in atto nel nostro territorio nonché un impegno politico estremamente positivo da parte del Governo di continuare a investire anche per il futuro nella mobilità sostenibile ed ecologica a beneficio delle città. Insomma un rapporto che si è ottimamente avviato e che Sindaco e Ministro si sono riproposti di continuare nei prossimi mesi».

vertici ferrovie giordani-2

Si è poi svolto un importante incontro coi massimi livelli aziendali del Gruppo Ferrovie dello Stato presso la sede centrale di Roma. Presenti Gianfranco Battisti Amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Italiane, Maurizio Gentile Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana, Umberto Lebruto Amministratore Delegato di Fs Sistemi Urbani, Orazio Iacono Amministratore delegato di Trenitalia e Gosso Marco Amministratore Delegato di Mercitalia Logistics. Il punto operativo, approfondito e puntuale ha visto al centro le più importanti progettualità che potranno interessare il nodo ferroviario di Padova sotto innumerevoli aspetti. Si è quindi trovata l’intesa per avviare nel 2020 gli iter previsti nella collaborazione tra tutte le Istituzioni per passare alla fase che definisce e implementa le soluzioni progettuali. In particolare si è stabilito in maniera condivisa di approfondite le seguenti tematiche: 

• Nuova linea AV/AC Milano-Venezia – tratto Vicenza – Padova: penetrazione della nuova infrastruttura AV nell’attuale stazione di Padova con la realizzazione del nuovo ponte Borgomagno che permetta il traffico veicolare nelle due direzione e quello tram viario.

• Progetto di ammodernamento e potenziamento infrastrutturale della stazione di Padova anche nell’ottica del nuovo attraversamento AV;

• Interventi infrastrutturali atti a ridurre il conflitto tra il flusso merci ed il flusso passeggeri in particolare per il traffico da/per la stazione di Padova Interporto con interventi di potenziamento dei binari esistenti e percorsi che colleghino Interporto alle principali linee senza entrare in stazione di Padova;

• Valorizzazione e riqualificazione delle aree adiacenti l’attuale stazione, includendo anche una nuova rivisitazione generale dell’impianto volta a creare una ricucitura del tessuto urbano che tenga conto delle nuove esigenze sociali che sempre più valorizzano i percorsi ciclabili e pedonali. Con particolare riferimento tra la parte nord e sud della città. Creare un nuovo polo di attrazione urbana;

• Creazione di sistemi di integrazione modale a servizio dei viaggiatori anche ricorrendo a sistemi lean.

Particolarmente importanti anche due colloqui avuti con il Sottosegretario al MEF Pierpaolo Baretta e con il Sottosegretario agli interni Achille Variati. Il Sindaco, accompagnato dall’Onorevole padovano Alessandro Zan, ha esposto la necessità di vedere una manovra finanziaria senza tagli per gli enti locali, con un occhio di riguardo alla semplificazione dei processi burocratici-amministrativi e dentro un rapporto sempre più virtuoso di collaborazione tra Governo e Comuni. Da questo punto di vista i due esponenti veneti del Governo hanno assicurato il loro impegno costante a partire dalla prossima manovra di bilancio in questa direzione, mostrando una sensibilità, una propositività di iniziative innovative e importanti in favore delle comunità locali e una vicinanza al nostro territorio estremamente apprezzabile.

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Il Sindaco si è poi spostato a Palazzo Chigi per due incontri con i Sottosegretari alla Presidenza del Consiglio Andrea Martella e Riccardo Fraccaro. Qui sono state esposte ai componenti dell’Esecutivo le due importanti sfide che riguardano la nostra città proiettandola in un contesto internazionale, ovvero rispettivamente la candidatura che nel 2020 vedrà la città concorrere per il riconoscimento di sito UNESCO nell’ambito dei cicli pittorici del 1300 e l’anno venturo che vedrà Padova Capitale europea del volontariato. Il Governo per tramite dei suoi esponenti ha assicurato massima attenzione e massimo sostegno a queste belle opportunità e sono giunti interessantissimi spunti sul fronte dell’innovazione tecnologica e dell’agenda digitale, ambiti nel quale il Sindaco, anche nella sua veste di delegato ANCI per l’innovazione e le attività produttive ha raccolto con estremo favore l’impegno del governo ad un forte impegno a cui peraltro la città è molto interessata a partecipare fattivamente.

Giordani Fraccaro-2

Per finire si è tenuto un lungo colloquio e positivo con il Viceministro all’Interno Matteo Mauri dove il Sindaco ha esposto la strategica opera di rigenerazione urbana in corso in Via Anelli dove sorgerà la Nuova Questura di Padova, riscontrato dal gradito l’impegno da parte dell’onorevole Mauri di seguire con attenzione il percorso amministrativo del finanziamento di 50 milioni di euro già stanziati dal Governo oltre all’iter che dovrà vedere quella di Padova come Questura di prima fascia con i conseguenti benefici effetti sulla sicurezza e l’ordine pubblico in città.

La soddisfazione di Sergio Giordani

«Per Padova - sottolinea il primo cittadino - abbiamo importantissimi progetti di valenza strategica e di radicale innovazione. Una importante città come la nostra deve avere solide relazioni nazionali col Governo e come sindaco intendo coltivarle e ottenere risultati per i miei concittadini. Le barriere che a volte la politica mette sono nemiche dei progetti e del bene dei cittadini, io ho sempre provato ad avere ottimi rapporti con tutti a prescindere dai colori politici e così continuerò a fare anche recandomi ancora nella Capitale per seguire in prima persona i dossier che riguardano Padova. E’ stato un giro di incontri importante e positivo che dimostra come la collaborazione tra istituzioni cittadine e forze sociali sta rendendo Padova sempre più centrale nei luoghi dove si decide. Ci sono tante sfide da vincere assieme, basti pensare al grande lavoro che stiamo facendo in primis grazie al nostro Governatore Zaia per dare a Padova l’Ospedale più importante d'Italia come posti letto e dotato delle migliori tecnologie. Abbiamo la fortuna di avere interlocutori concreti in Regione come a Roma e dobbiamo fare tesoro di questo aspetto prezioso per far crescere Padova nell’interesse di tutti».

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